“Nessun posto al mondo ti farà sentire come da “Tiffany”, e nessun posto al mondo ti farà sentire al Cinema, come… Film alla Radio”
Film alla Radio – La magia con gli occhi chiusi. Storie che prendono vita, sogni mai sentiti.
#2 dicembre 2024… (#West Side Story – 1961) .
Film alla Radio: la trasmissione che vi porta al cinema con le parole.
Ti piacciono i film? Ti piace ascoltare le storie? Allora non perderti Film alla Radio, la trasmissione che ti porta al cinema con le parole. Ogni settimana, un team di esperti ti racconta un film in 40 minuti, parlandoti della trama, dei personaggi, del regista, dell’ambientazione, dei costumi e di tutto quello che rende un film un’opera d’arte. Ti faranno vivere le emozioni, le risate, le lacrime, le sorprese e i colpi di scena dei film più belli e famosi della storia del cinema. Ti faranno sentire come se fossi lì, davanti al grande schermo, immerso nella magia del cinema.
Tutti i lunedì, in prima serata, vai al cinema alla Radio. Grandi film per piacevoli serate in compagnia di Radio Incontri Cortona e Marco Pieroni, con la partecipazione di una squadra appassionata. www.radioincontri.org – https://www.marcopieroni.it
Sempre grandi film alla Radio. Ogni lunedì, su radioincontri.org la lettura e l’ascolto di un film che ha fatto la storia del cinema.Il film di stasera è RITORNO AL FUTURO (BACK TO the future) – film del 1985 Il primo film della trilogia. La Produzione è di un grande del cinema, STEVEN SPIELBERG La Regia è stata affidata a Robert Zemeckis, lo stesso di tutta la trilogia, ha diretto anche Forrest Gump, cast away, chi ha incastrato roger rabbit, e tanti altri. La sceneggiatura è di Bob Gale. Gli Interpreti principali del film sono MICHAEL J.FOX (MARTY) – il protagonista del film CRISTOPHER Lloyd (DOC) – lo scienziato pazzo LEA THOMPSON (Lorraine) – la madre di Marty Marty mcFly è stato catapultato per errore nel 1955, grazie alla macchina del tempo ideata dal suo amico scienziato DOC.Non avendo più carburante per poter tornare nel futuro si rivolge alla versione più giovane di DOC, che nonostante l’incredulità iniziale si farà in quattro per aiutarlo.Ma nel 1955 …
Sempre grandi film alla Radio. Ogni lunedì, su radioincontri.org la lettura e l’ascolto di un film che ha fatto la storia del cinema.Guarda il reel.Il film di stasera è THE BLUES BROTHERS – film del 1980 La Regia è stata affidata a John Landis. Negli anni ’80 Landis dirige altri film di successo, tra i quali Una poltrona per due (dove ritrova Dan Aykroyd) e Il principe cerca moglie, entrambi avvalentisi del talento comico di Eddie Murphy. Animal House, nel 1978, con John Belushi. Nel 1983, Landis è stato il regista di uno dei videoclip più famosi e costosi della storia, ossia Thriller di Michael Jackson.La sceneggiatura è di John Landis, Dan Aykroyd Gli Interpreti principali del film sono JOHN BELUSCI (JAKE BLUES) DAN AYKROYD (ELWOOD BLUES) Chicago, 1980. Appena scarcerato dalla Joliet Prison in regime di semilibertà dopo avere scontato tre anni di reclusione per una rapina, Jake “Joliet” Blues, ex leader di un gruppo musicale rhythm and blues, la Blues Brothers Band con il fratello Elwood, viene da esso prelevato a bordo di una Dodge Monaco del 1974, acquistata a un’asta di auto usate della polizia di Mount Prospect, che diventa la nuova Bluesmobile, l’auto della band, al posto della vecchia “Caddy”, una Cadillac, scambiata da Elwood, pensate …
Sempre grandi film alla Radio. Ogni lunedì, su radioincontri.org la lettura e l’ascolto di un film che ha fatto la storia del cinema. Saliremo in una vecchia cadillac del 59, già modificata la prima volta in ambulanza – la ecto1, andremo dentro una vecchia stazione dei pompieri, firehouse appunto, adibita a laboratorio, con una segretaria improbabile ed apparecchiature fantastiche, per esempio lo zaino protonico. Un dispositivo portato sulle spalle che permette di sparare un raggio protonico emesso dai fucili collegati agli zaini. Ah, già il titolo… Il film di stasera è Ghostbusters – Acchiappafantasmi- Interpretato da un gruppo di attori provenienti dalla trasmissione televisiva Saturday Night Live, Ghostbusters è stato acclamato dalla critica ed è diventato un fenomeno culturale. È stato ben accolto per la sua abile miscela di commedia, azione e horror, e la performance di Bill Murray è stata spesso elogiata. Il film è stato anche il secondo film di maggior incasso di quell’anno e la commedia con il maggior incasso di tutti i tempi all’epoca. Geniale la Regia e sceneggiatura di ivan reitman che tra i fantasmi crea Zuul il guardia di porta -Dana- che è un seguace di Gozer il distruggitore assieme a Vinz Clortho – Luis – il mastro di chiavi.
Sempre grandi film alla Radio. Ogni lunedì, su radioincontri.org la lettura e l’ascolto di un film che ha fatto la storia del cinema. A Parigi, al n. 15 di Rue Lepic, c’è il caffè Des 2 moulins. è proprio d’angolo: un neon non opprimente, una vetrina illuminata con discrezione, tavolini esterni secondo il gusto francese. Il tutto un po’ fuori dal tempo. Potrebbero essere i nostri giorni, potrebbero non esserlo. è in questo luogo che lavora Amélie Poulain, la protagonista de Il favoloso mondo di Amélie, diretto da Jean-Pierre Jeunet, che è diventato nel tempo un vero e proprio cult. La vita di Amélie, giovane cresciuta nella provincia francese, cambia radicalmente in seguito alla morte di Lady Diana. Il film ha ottenuto 5 candidature a Premi Oscar, In Italia al Box Office Il favoloso mondo di Amelie ha incassato nelle prime 12 settimane di programmazione più di 800 milioni di euro
Sempre grandi film alla Radio. Ogni lunedì, su radioincontri.org la lettura e l’ascolto di un film che ha fatto la storia del cinema. Dal premio Oscar Roberto Benigni, Radio Incontri Inblu Cortona.La pellicola vede protagonista Guido Orefice – Roberto Benigni, Dora – Nicoletta Braschi e Giosuè – Giorgio Cantarini. – Guido è un uomo ebreo ilare e giocoso, che – deportato insieme alla sua famiglia in un lager nazista – cercherà di proteggere il figlio dagli orrori dell’Olocausto, facendogli credere che tutto ciò che vedono sia parte di un fantastico gioco in cui dovranno affrontare prove durissime per vincere il meraviglioso premio finale. Vincitore di tre Premi Oscar, miglior film straniero, miglior attore protagonista (Roberto Benigni) e migliore colonna sonora (Nicola Piovani), su sette candidature, fu presentato in concorso al 51º Festival di Cannes, dove vinse il Grand Prix Speciale della Giuria; inoltre vinse 9 David di Donatello, 5 Nastri d’argento, il Premio César per il miglior film straniero, 5 Globi d’oro, 2 European Film Awards e un premio medaglia a Gerusalemme. Fu inoltre inserito dal National Board of Review of Motion Pictures nella lista dei dieci migliori film stranieri del 1998. La colonna sonora firmata da Nicola Piovani fu acclamata in tutto il mondo, divenendo uno dei pezzi pregiati della discografia del compositore.
Sempre grandi film alla Radio. Ogni lunedì, su radioincontri.org la lettura e l’ascolto di un film che ha fatto la storia del cinema. Dal premio Oscar Miglior canzone (Flashdance… What a Feeling) a Giorgio Moroder, Keith Forsey e Irene Cara Radio Incontri Inblu Cortona.La pellicola è stata distribuita nelle sale cinematografiche statunitensi nell’aprile del 1983. In Italia è stata presentata in anteprima, il 1º settembre dello stesso anno, alla 40ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia nella sezione “Venezia Notte”. La protagonista Jennifer Beals (chiamata Alex- diminutivo di Alexandra) aveva ben quattro controfigure che la sostituivano durante le scene di ballo; una di queste controfigure (nella breve scena di breakdance del balletto d’audizione) era in realtà un uomo, il ballerino di origine portoricana Richard Colòn, più noto col nome d’arte Crazy Legs. La notizia è stata confermata da Michael Sembello durante una puntata di Matricole & Meteore. Il ballerino Richard ‘Crazy Legs‘ Colon impersona Alex nelle sequenze di break-dance. Egli era disposto a indossare una parrucca e a radersi le gambe per interpretare il ruolo durante l’audizione, ma si è rifiutato di radersi i baffi. Se azzecchi il fermo-immagine, puoi vedere chiaramente Alex con i baffi! Oggi li toglierebbero con la Computer Graphics…
Sempre grandi film alla Radio. Ogni lunedì, su radioincontri.org la lettura e l’ascolto di un film che ha fatto la storia del cinema.Guarda il reel. Il film con la colonna sonora che ha fatto la storia! Radio Incontri Inblu Cortona. Miglior bugiardo a Johnny DeppMiglior bacio a Keira Knightley e Orlando BloomMiglior alchimia a Keira Knightley e Orlando BloomMiglior combattimento/sequenza d’azione a Orlando Bloom e Johnny Depp
Sempre grandi film alla Radio. Ogni lunedì, su radioincontri.org la lettura e l’ascolto di un film che ha fatto la storia del cinema.Guarda il reel. La colonna sonora del film, vincitrice di un premio Oscar come miglior colonna sonora nel 1998, è stata composta da Anne Dudley. Radio Incontri Inblu Cortona. David Lindup – The Zodiac – 3:06 Hot Chocolate – You Sexy Thing – 4:03 Tom Jones – You Can Leave Your Hat On – 4:26 M People – Moving on Up – 5:29 Steve Harley & Cockney Rebel – Make Me Smile (Come Up and See Me) – 3:59 Anne Dudley – The Full Monty – 3:04 Anne Dudley – The Lunchbox Has Landed – 2:14 Wilson Pickett – Land of a Thousand Dances – 2:24 Gary Glitter – Rock & Roll, Pt. 2 – 3:02 Donna Summer – Hot Stuff – 3:49 Sister Sledge – We Are Family – 3:35 Irene Cara – Flashdance… What a Feeling – 3:49 Joe Loss & His Orchestra – The Stripper – 2:11
Sempre grandi film alla Radio. Ogni lunedì, su radioincontri.org la lettura e l’ascolto di un film che ha fatto la storia del cinema.Puntata doverosa in omaggio alla grandissima Olivia Newton John, mancata nel mese di Agosto 2022 Love is a Many-Splendored Thing Grease Alma Mater Summer Nights – Danny, Sandy, Pink Ladies and T-Birds Rydell Fight Song – Rydell Marching Band Look at Me, I’m Sandra Dee – Rizzo and Pink Ladies Alma Mater Parody – T-Birds Hopelessly Devoted to You – Sandy Greased Lightnin’ – Danny and T-Birds La Bamba It’s Raining on Prom Night Whole Lotta Shakin’ Goin’ On Beauty School Dropout – Teen Angel and Female Angels Rock n’ Roll Party Queen Rock n’ Roll is Here to Stay – Johnny Casino and the Gamblers Those Magic Changes – Johnny Casino and the Gamblers; Danny sings along onscreen Tears on My Pillow – Johnny Casino and the Gamblers Hound Dog – Johnny Casino and the Gamblers Born to Hand Jive – Johnny Casino and the Gamblers Blue Moon – Johnny Casino and the Gamblers Sandy – Danny There Are Worse Things I Could Do – Rizzo Look at Me, I’m Sandra Dee (Reprise) – Sandy You’re the One That I Want – Danny, Sandy, Pink Ladies, and T-Birds We Go Together – Cast Grease (Reprise)
Sempre grandi film alla Radio. Ogni lunedì, su radioincontri.org la lettura e l’ascolto di un film che ha fatto la storia del cinema.Dirty Dancing – Original Soundtrack From The Vestron Motion Picture (I’ve Had) The Time of My Life – Love Theme performed by Bill Medley and Jennifer Warnes 4:47 Be My Baby – The Ronettes 2:37 She’s Like the Wind – Patrick Swayze 3:51 Hungry Eyes – Eric Carmen 4:06 Stay – Maurice Williams And The Zodiacs 1:34 Yes – Merry Clayton 3:15 You Don’t Own Me – The Blow Monkeys 3:00 Hey! Baby – Bruce Channel 2:21 Overload – Zappacosta 3:39 Love Is Strange – Mickey And Sylvia 2:52 Where Are You Tonight? – Tom Johnston 3:59 In The Still Of The Night – The Five Satins 3:03
Sempre grandi film alla Radio. Ogni lunedì, su radioincontri.org la lettura e l’ascolto di un film che ha fatto la storia del cinema. Stavolta vi porto nel 2016, anno di uscita del film musical La La LandLa colonna sonora di La La Land è stata composta e orchestrata da Justin Hurwitz, compagno di Damien Chazelle all’Università di Harvard che ha lavorato anche ai suoi precedenti film.I testi sono stati scritti dai compositori teatrali Benj Pasek e Justin Paul, eccetto il brano Start a Fire, scritto da John Stephens, Jason Hurwitz, Marius De Vries e Angelique Cinelu. Hurwitz ha vinto Migliore colonna sonora originale, mentre il brano City of Stars ha vinto il Golden Globe per la migliore canzone originale. Dopo la vittoria ai Golden Globe, la colonna sonora ha raggiunto la Top 5 della Billboard 200.Sono stati pubblicati due differenti album della colonna sonora, La La Land: Original Motion Picture Soundtrack contiene tutti i brani interpretati nel film più una piccola selezione di musiche originali, mentre La La Land: Original Motion Picture Score contiene tutte le musiche originali composte da Hurwitz. La colonna sonora è stata pubblicata dall’etichetta Interscope Records il 9 dicembre 2016 in formato digitale e CD, mentre il 16 dicembre in formato vinile.Il 27 febbraio 2017 viene pubblicata un’edizione speciale della colonna sonora, intitolata La La Land: The Complete Musical Experience, con in successione tutti i brani presenti all’interno del film e l’aggiunta di alcune nuove tracce Ryan Gosling: Sebastian Wilder Emma Stone: Mia Dolan John Legend: Keith J. K. Simmons: Bill Rosemarie DeWitt: Laura Wilder Finn Wittrock: Greg Earnest Sonoya Mizuno: Caitlin Jessica Rothe: Alexis Callie Hernandez: Tracy Tom Everett Scott: David Damon Gupton: Harry Josh Pence: Josh Jason Fuchs: Carlo Miles Anderson: Alistair
Ethan Hunt è un membro della IMF (Impossible Mission Force), una speciale sezione segreta della CIA incaricata di svolgere le missioni ritenute più delicate e pericolose. Il team di Ethan, guidato dall’esperto Jim Phelps, è in missione a Praga per impedire a un terrorista russo di nome Max di rubare e vendere al miglior offerente la lista di agenti civili sotto copertura di stanza in Europa Centrale: durante l’operazione, però, il team cade vittima di una trappola, da cui apparentemente si salva solo Ethan. Raggiungendo Eugene Kittridge, direttore dell’IMF, in un bar nelle vicinanze, Ethan scopre che la missione era solo una messinscena: …Tom CruiseQuando Tom all’inizio si toglie la maschera da senatore ed esce con la compagna di squadra dentro la cabina dell’ascensore, indossa uno smoking bianco quando è fuori di colpo è nero.
«La cosa più grande che tu possa imparare è amare e lasciarti amare» Il soggetto è ispirato all’opera La traviata di Giuseppe Verdi. La pellicola è considerata un musical atipico perché i brani cantati non sono opere originali, ma rivisitazioni di alcuni dei brani storici della musica pop interpretati dal cast; in particolare i due attori protagonisti Nicole Kidman e Ewan McGregor stupirono il pubblico con le loro doti canore non essendo dei cantanti professionisti. Il tema centrale del film è l’amore impossibile tra i due protagonisti. Nella versione originale della pellicola la parola “love” e tutte le sue variazioni compaiono per ben 143 volte. Tra gli attori del film c’è anche la celebre cantante australiana Kylie Minogue che interpreta la Fatina verde dell’Assenzio.
Forrest Gump è un film del 1994 diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Tom Hanks. Liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Winston Groom del 1986, il film narra l’intensa vita di Forrest Gump, un uomo americano dotato di uno sviluppo cognitivo inferiore alla norma che, grazie a una serie di coincidenze favorevoli, diventa diretto testimone di importanti avvenimenti della storia statunitense. Il film spazia su circa trent’anni di storia degli Stati Uniti d’America: Forrest Gump, un uomo affetto da un lieve ritardo mentale, comincia a raccontare la propria storia, che inizia dalla sua nascita negli anni quaranta e si conclude approssimativamente nel 1982. Durante questi anni Forrest conoscerà importanti personaggi della seconda metà del XX secolo come Elvis Presley, John F. Kennedy, Lyndon B. Johnson, John Lennon, George Wallace e Richard Nixon, stabilirà un nuovo clima di pace tra Stati Uniti d’America e Cina, diventerà una stella prima del football e poi del ping-pong e parteciperà alla guerra del Vietnam e a un raduno hippy, senza tuttavia rendersi realmente conto di quanto tutto questo sia straordinario. Forrest Gump è stato accolto in modo estremamente positivo sia dalla critica sia dal pubblico, dominando gli Oscar del 1995, portando a casa 6 statuette, sfiorando il record di 14 nomination di Eva contro Eva, Titanic e La La Land. Il film si trova inoltre al 13º posto nella classifica dei 250 migliori film di sempre redatta voto per voto dagli utenti di IMDb. Nel 1998 l’American Film Institute l’ha inserito al settantunesimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi, mentre dieci anni dopo, nella lista aggiornata, è posizionato al settantaseiesimo posto.
Il 5 ottobre 1962 l’agente segreto britannico, nato dalla penna di Ian Fleming, approda sul grande schermo con la première londinese della pellicola diretta da Terence Young. Il suo volto è quello di Sean Connery, accanto al quale c’è la prima Bond girl della storia, Ursula Andress, che renderà iconica la scena della sua uscita dal mare con il bikini bianco. Ecco qualche curiosità sul primo capitolo della saga cinematografica che oggi ha all’attivo 25 film.Agente 007 – Licenza di uccidere è ispirato al romanzo Licenza di uccidere di Ian Fleming, pubblicato nel 1958. Libro che però non era il primo con protagonista l’agente segreto: la comparsa di James Bond nelle librerie del Regno Unito avvenne in Casinò Royale, uscito nel 1953. Fleming, dopo un passato nelle fila dei servizi segreti britannici durante la Seconda Guerra Mondiale, si dedica alla scrittura e nel 1952 durante la luna di miele a Goldenye, la sua tenuta giamaicana, dà forma al personaggio e al primo libro. Un esperimento che si rivela un successo: da lì in poi, ogni anno tra gennaio e marzo Fleming torna a Goldeneye e scrive un nuovo capitolo delle imprese di Bond, che arriva sugli scaffali puntuale fra aprile e maggio.
Blade Runner è un film del 1982 diretto da Ridley Scott. Interpretato da Harrison Ford, Rutger Hauer, Sean Young, Edward James Olmos e Daryl Hannah, è un’opera di fantascienza basata su una sceneggiatura, scritta da Hampton Fancher e David Webb Peoples, liberamente ispirata al romanzo del 1968 Il cacciatore di androidi (Do Androids Dream of Electric Sheep?) di Philip K. Dick. Il lungometraggio è ambientato nel 2019 in una Los Angeles distopica, dove replicanti dalle stesse sembianze dell’uomo vengono abitualmente fabbricati e utilizzati come forza lavoro nelle colonie extra-terrestri. I replicanti che si danno alla fuga o tornano illegalmente sulla Terra vengono cacciati e “ritirati dal servizio”, cioè eliminati fisicamente, da agenti speciali chiamati “blade runner”. La trama ruota attorno a un gruppo di androidi recentemente evasi e nascostisi a Los Angeles, e al poliziotto Rick Deckard, ormai fuori servizio ma che accetta un’ultima missione per dare loro la caccia….
The Wolf of Wall Street è un film del 2013 diretto e prodotto da Martin Scorsese.(con Margot Robbie: Naomi Lapaglia – Barbie 2023)La pellicola, adattamento cinematografico dell’autobiografia Il lupo di Wall Street pubblicata negli Stati Uniti nel settembre 2007 e in Italia nel gennaio 2014, narra l’ascesa e la caduta di Jordan Belfort, spregiudicato broker newyorkese interpretato da Leonardo DiCaprio alla sua quinta collaborazione con Scorsese. Fulcro della pellicola è la sua vita fatta di eccessi che lo porteranno poi a una rovinosa caduta.Accolto positivamente dalla critica, il film ha ricevuto cinque candidature agli Oscar nelle categorie miglior film, miglior regista, miglior attore protagonista, miglior attore non protagonista e migliore sceneggiatura non originale.The Wolf of Wall Street è uscito nelle sale cinematografiche statunitensi il 25 dicembre 2013, distribuito dalla Paramount Pictures, mentre in Italia la pellicola ha debuttato il 23 gennaio 2014, distribuita da 01 Distribution. «…quando ho letto il libro, gran parte del divertimento della narrazione di Jordan era dato dalle sue digressioni. Descriveva le diverse fasi da strafatto o i tre tipi di prostitute, questi commenti stravaganti. Le sue osservazioni sulle persone. Il genere di cose che avrebbe detto ma che non necessariamente si prestavano al dialogo naturale o alla storia narrata.»
Chicago è un film del 2002 diretto da Rob Marshall. Scritto da Bill Condon e basato sull’omonimo musical di Broadway, il film è interpretato da Renée Zellweger, Catherine Zeta-Jones, Richard Geere e John C. Reilly. Acclamato da critica e pubblico, la pellicola ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui sei Oscar 2003 (miglior film, miglior attrice non protagonista a Catherine Zeta-Jones, miglior scenografia, migliori costumi, miglior montaggio e miglior sonoro), tre Golden Globe e due BAFTA.[1]
La finestra di fronte è un film del 2003 diretto da Ferzan Özpetek. Gli interpreti principali sono Giovanna Mezzogiorno, Raoul Bova, Filippo Nigro e Massimo Girotti. Il film è stato dedicato alla memoria di Massimo Girotti, scomparso poco dopo aver ultimato le riprese del film. Film in coproduzione Italiano, ma girato in Italia, a Roma, ripercorriamo il film passeggiando insieme per la capitale… Dopo un flashback che ci porta in un panificio nel 1943 (fra l’altro il panettiere è stato interpretato da Flavio Insinna), la scena si sposta ai giorni nostri: Giovanna e Filippo stanno discutendo dopo aver fatto la spesa mentre attraversano Ponte Sisto, lasciandosi alle spalle il ghetto di Roma, quando si imbattono in un anziano signore in difficoltà e decidono di portarlo nel loro appartamento in un palazzo di via Donna Olimpia, nel quartiere Monteverde. Piano piano si dipana dinanzi a Giovanna e al suo vicino Lorenzo, la storia di Davide e del suo amore, clandestino proprio come quello che sboccia tra i due giovani. Si conoscono in un locale al rione Testaccio, in piazza dell’Emporio, e partono alla ricerca del vecchio, che ritrovano, confuso, seduto ai piedi della vicina fontana delle Anfore. È a questo punto che i due giovani decidono di indagare sul passato di Davide: il loro primo appuntamento è ai tavolini del Bartaruga, in piazza Mattei, dominata, la vediamo in un fotogramma alle spalle di Giovanna, dalla fontana delle Tartarughe. Il viaggio a ritroso di Giovanna e Lorenzo parte dal ghetto, da via Paganica, sede del negozio di stoffe in cui la sera precedente Davide era crollato sotto il peso dei ricordi; a pochi passi si trova piazza Paganica, dove in un flashback Davide ricorda una bambina che assiste alla deportazione della madre. Il viaggio conduce Giovanna a casa di Davide, in piazza in Piscinula, a Trastevere, dove scopre che l’uomo è stato un famoso pasticciere, e si conclude nell’antico rione Campitelli, che comprende il Parco di Monte Caprino, dove Giovanna e Lorenzo si scambiano un bacio. Nello stesso parco, all’ombra del Teatro di Marcello, una fontana celava i biglietti e le lettere d’amore che Davide e Simone si scambiavano 60 anni prima.
Pink Floyd – The Wall è un film del 1982 diretto da Alan Parker. La pellicola è la trasposizione cinematografica del concept album The Wall, realizzato nel 1979 dai Pink Floyd. La canzone Another Brick in the Wall ha vinto il BAFTA alla migliore canzone originale[1]: questo sarà uno degli unici tre riconoscimenti dedicati a codesta categoria consegnati dall’organizzazione britannica, poiché due anni dopo fu ritirato. Il film è stato presentato fuori concorso il 23 maggio 1982 al 35º Festival di Cannes[2] ed è uscito il 15 luglio dello stesso anno. In una stanza d’albergo a Los Angeles Pink, rockstar con problemi di droga, subito prima di un concerto sta guardando alla TV un vecchio film di guerra grazie al quale rivive i momenti più significativi della sua tragica esistenza: il padre morto nella seconda guerra mondiale quand’egli era ancora in fasce, il crudele maestro di scuola, la madre iperprotettiva, la moglie infedele e le groupies che darebbero l’anima per stare con lui.
Good Morning, Vietnam è un film del 1987 diretto da Barry Levinson e interpretato da Robin Williams, Forest Whitaker, J. T. Walsh e Bruno Kirby. Tratta della permanenza a Saigon, durante la guerra del Vietnam, del disc jockey dell’aviazione Adrian Cronauer, a cui viene affidata la conduzione della radio, che gli regala moltissima popolarità ma anche non pochi detrattori tra i suoi superiori.Saigon, 1965: Adrian Cronauer è un aviere dell’Aviazione degli Stati Uniti d’America che arriva in Vietnam dopo aver svolto il suo lavoro di disc-jockey a Creta, riscuotendo un grande successo, con il compito di risollevare la radio locale dell’esercito (AFRS). All’aeroporto il primo incontro è con Edward Garlick, che lo conduce alla stazione radio: durante il tragitto Cronauer mostra la sua vivacità cercando di approcciare delle ragazze vietnamite, ma il giovane soldato lo dissuade, venendo però colpito dalla personalità dell’uomo. L’irriverenza di Cronauer contrasta con le personalità dei suoi due diretti superiori, il sergente maggiore Phillip Dickerson ed il tenente Steven Hauk, mentre il generale addetto alla stazione radiofonica, Taylor, ne è favorevolmente colpito. Fin dalla prima trasmissione Cronauer, che apre con uno stentoreo “Gooood Morning, Vietnam!”, sconvolge i programmi e le regole della stazione: abolisce i comunicati ufficiali e la musica tradizionale, manda in onda solo musica rock tra una battuta sarcastica e uno scherzo irriverente. Gli altri DJ (tra cui il sergente Dreiwitz), gli addetti alla gestione della radio (tra cui Garlick) e molti altri soldati (tra cui Abersold, assistente di Hauk) vengono trascinati dall’entusiasmo e dalla bravura di Cronauer. Hauk invece è scontento del tipo di comicità e musica utilizzati, mentre Dickerson continua a non poter sopportare il carattere istrionico e disinvolto del nuovo arrivato.
L’Impero colpisce ancora (The Empire Strikes Back), noto anche come Guerre stellari: V Episodio – L’Impero colpisce ancora o Star Wars: Episodio V – L’Impero colpisce ancora (Star Wars: Episode V – The Empire Strikes Back), è un film del 1980 diretto da Irvin Kershner. Seguito di Guerre stellari, è il secondo film in ordine di produzione (quinto in ordine di cronologia interna della serie) dell’omonima saga fantascientifica ideata da George Lucas ambientato tre anni dopo le vicende raccontate in Guerre stellari ed è il secondo atto della trilogia originale (Episodi IV, V e VI). L’Impero Galattico, sotto la guida del perfido Dart Fener è alla ricerca di Luke Skywalker e delle forze dell’Alleanza Ribelle. Mentre gli amici di Luke, Ian Solo e Leila Organa, sono impegnati a fuggire dalla minaccia imperiale, il giovane eroe viene inviato da Obi-Wan Kenobi dal vecchio maestro Jedi Yoda, al fine di completare l’addestramento. Il film, a cui presero parte Mark Hamill, Harrison Ford, Carrie Fisher, Billy Dee Williams, Alec Guinness, Anthony Daniels e Frank Oz, venne prodotto in maniera indipendente dallo stesso Lucas, senza l’influenza di uno studio cinematografico, ed ebbe una realizzazione travagliata, vessata da ritardi, screzi all’interno della troupe e inagibilità dei set. Accolto tiepidamente dalla critica, straniata dal brusco cambio di atmosfere della pellicola rispetto al suo predecessore, L’Impero colpisce ancora vinse due premi Oscar diventando negli anni un fenomeno culturale ed è oggi considerato il miglior film della saga e una delle migliori pellicole di fantascienza mai realizzate.
L’Impero colpisce ancora (The Empire Strikes Back), noto anche come Guerre stellari: V Episodio – L’Impero colpisce ancora o Star Wars: Episodio V – L’Impero colpisce ancora (Star Wars: Episode V – The Empire Strikes Back), è un film del 1980 diretto da Irvin Kershner. Seguito di Guerre stellari, è il secondo film in ordine di produzione (quinto in ordine di cronologia interna della serie) dell’omonima saga fantascientifica ideata da George Lucas ambientato tre anni dopo le vicende raccontate in Guerre stellari ed è il secondo atto della trilogia originale (Episodi IV, V e VI). Mark Hamill è Luke Skywalker. Hamill affermò di aver cambiato metodo di recitazione rispetto al primo film: «Per rendere la crescita del personaggio più evidente e appagante».Il regista lo definì «Un ottimo attore, con una grande tecnica, senso dell’umorismo e generoso di spirito, posso parlarci in modo diretto» Dato che verso la fine delle riprese di Guerre stellari, Mark Hamill si era rotto naso e zigomo in un incidente automobilistico ed era stato sostituito da una controfigura, si diffuse la diceria che la scena iniziale dal wampa fosse un accomodamento per giustificare il fatto che il viso di Mark Hamill era troppo cambiato, ma Lucas confermò che la sequenza era già presente nella sceneggiatura. Rimase inoltre isolato dal resto del cast per la maggior parte della lavorazione: «Nell’ordine del giorno si leggeva “Attori: Mark Hamill. Attrezzi di scena: rocce, rami, serpenti”. Era esasperante». Carrie Fisher è Leila Organa. L’attrice dovette spesso assentarsi dal set per problemi di salute Ciononostante, la Fisher venne descritta dal regista come «Un’attrice nata, con una voce bellissima, anche se cerca sempre di accontentare tutti. Spesso devo incoraggiarla per non scegliere la strada facile perché crede di farmi piacere, ma di fare ciò che la sua intelligenza e sensibilità le dicono di fare». Harrison Ford è Ian Solo; l’attore ritornò dei panni del personaggio dopo il successo del primo capitolo e venne coinvolto nella realizzazione del film, lavorando attivamente con Kershner per perfezionare le scene che lo vedevano protagonista. «Mi sento come un assistente narratore» disse, parlando del suo metodo di lavoro con il regista. Sul set si rivelò il più stretto collaboratore di Kershner, il quale spese parole di encomio per l’attore: «Harrison è una gioia, è introspettivo e mai soddisfatto, si crea dei problemi per trovare, nella risoluzione del problema, una strada che lo soddisfi». David Prowse è Dart Fener. L’attore interpretò il personaggio sul set, ma a dargli la voce venne chiamato James Earl Jones, mentre Bob Anderson lo sostituì durante il duello finale; secondo il supervisore degli stuntman Peter Diamond, la controfigura portò alla scena un nuovo aspetto interpretativo, l’effetto staccato del dare colpi intervallati da lunghe pause, che diede alla scena una forte tensione …
I predatori dell’arca perduta (Raiders of the Lost Ark) è un film d’avventura americano del 1981 diretto da Steven Spielberg e scritto da Lawrence Kasdan, basato su una storia di George Lucas e Philip Kaufman, nonché capostipite della tetralogia cinematografica di Indiana Jones. Dal 2000 il film viene commercializzato col titolo Indiana Jones e i predatori dell’arca perduta (Indiana Jones and the Raiders of the Lost Ark), seguendo la denominazione degli altri capitoli della serie.[1] È stato il film con il maggior incasso del 1981, guadagnando circa 330,5 milioni di dollari in tutto il mondo, e altresì un successo di critica, ricevendo elogi per la sua versione moderna del film seriale, per la sua azione e avventura senza interruzioni, oltreché per il cast, in particolare Ford, Allen e Freeman. Il film è stato nominato per diversi premi e, tra gli altri, ha vinto cinque Premi Oscar, sette Saturn Awards e un Premio BAFTA.
Con la partecipazione di Francesca Pellegrini, blogger, scrive sul Cinema per Feltrinelli, Vanity Fair, MyMovies.Sliding Doors è un film del 1998 diretto da Peter Howitt. Il film prende spunto da un’idea del regista polacco Krzysztof Kieślowski, che aveva trattato il tema del destino nel suo film del 1981 Destino cieco ed il tema del doppio in La doppia vita di Veronica del 1991 Helen è una giovane donna che lavora nelle pubbliche relazioni ed è fidanzata con Gerry. Dopo essere stata bruscamente licenziata, si dirige in tutta fretta verso la metropolitana per tornare a casa dal fidanzato. Andando via dal posto di lavoro, le cade un orecchino in ascensore e James (uno sconosciuto) glielo raccoglie. Helen, arrivata alla stazione della metro, scende le scale e una bambina le si para davanti. In quel momento la sua vita si divide in due dimensioni parallele: Helen prende la metropolitana: sul treno rincontra James che le ha appena raccolto l’orecchino in ascensore e dopo una breve chiacchierata, si dirige verso casa dove trova Gerry a letto con l’ex fidanzata Lydia; così si rifà una vita con l’affascinante James. Si accorge poi di essere rimasta incinta e quando va a riferirglielo, scopre dalla segretaria di James che lui è all’ospedale con la moglie a trovare la madre. Helen è disperata e quando James la trova le spiega che sta ottenendo il divorzio e che finge di essere sposato regolarmente per non turbare la madre. I due si chiariscono e riconfermano i loro sentimenti reciproci. Subito dopo, mentre Helen attraversa la strada, passa un’auto che la investe. Helen viene portata in ospedale e i medici dicono al fidanzato James che era incinta e che ha perso il bambino. Mentre James tiene la mano di Helen ancora in coma, lei muore.Helen non prende la metropolitana: decide quindi di prendere…
La mafia uccide solo d’estate è un film del 2013 diretto e interpretato da Pif (pseudonimo di Pierfrancesco Diliberto) e scritto da lui stesso con Michele Astori e Marco Martani. È una commedia drammatica che, attraverso il racconto della vita del protagonista Arturo, ricostruisce, in toni spesso paradossali e ironici, la storia della sanguinosa attività criminale di Cosa nostra a Palermo, città d’origine di Pif, dagli anni settanta fino agli anni novanta. Palermo, 10 dicembre 1969. Lorenzo e Maria Pia Giammarresi entrano nel loro appartamento, al civico 108 di viale Lazio, durante la loro prima notte da sposati e, trasportati dalla passione, decidono di consumare un rapporto sessuale per concepire il loro primo figlio. Nel frattempo i membri di Cosa nostra Emanuele D’Agostino, Bernardo Provenzano, Damiano Caruso, Calogero Bagarella e Gaetano Grado si recano in auto, travestiti da poliziotti (tutti tranne Grado), in viale Lazio, proprio sotto l’appartamento dei Giammarresi, ed uccidono il boss Michele Cavataio, da loro ritenuto colpevole di aver scatenato la prima guerra di mafia. Ad aver organizzato la strage è Salvatore Riina, detto Totò, futuro capo della mafia siciliana. Gli spermatozoi di Lorenzo, spaventati dagli spari, si ritirano, e solo uno raggiunge l’ovulo di Maria Pia e lo feconda: da ciò nascerà Arturo Giammarresi.
Con la collaborazione di Francesca Pellegrini (MyMovies) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag).Top Gun è un film d’azione del 1986 diretto da Tony Scott e prodotto da Don Simpson e Jerry Bruckheimer in associazione con la Paramount Pictures.La sceneggiatura è stata scritta da Jim Cash e Jack Epps Jr. ed è ispirata a Top Guns, un articolo scritto da Ehud Yonay per la rivista California. Il cast principale è composto da Tom Cruise, Kelly McGillis, Anthony Edwards, Val Kilmer e Tom Skerritt.La pellicola consacrò Cruise come una delle principali star di Hollywood e vinse un Premio Oscar e un Golden Globe, entrambi per la miglior canzone originale con Take My Breath Away, prodotta da Giorgio Moroder per i Berlin. Nel 2015 è stato scelto dalla Biblioteca del Congresso per la conservazione nel National Film Registry in quanto “culturalmente, storicamente o esteticamente significativo”.
Con la collaborazione di Francesca Pellegrini (MyMovies) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag).Matrix (The Matrix) è un film di fantascienza del 1999 in stile cyberpunk scritto e diretto dalle sorelle Lana e Lilly e Wachowski.Il film, che ha vinto numerosi premi, tra cui quattro Oscar, ha avuto un forte impatto culturale e vi sono state numerose opere che vi fanno riferimento. Nel 2012 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti Thomas Anderson lavora presso la Metacortex come programmatore di software. Di giorno è un cittadino modello, rispettoso della legge, mentre di notte vive una seconda vita, come un hacker sotto lo pseudonimo di “Neo, e in questa veste ha commesso praticamente tutti gli illeciti informatici possibili. Sorvegliato dagli agenti Smith, Brown e Jones, viene arrestato e gli viene inserita una cimice nel corpo per seguirlo. Una notte, compaiono sul monitor di Anderson una serie di frasi criptiche riguardo a qualcosa chiamato “Matrix”.
Con la collaborazione di Francesca Pellegrini (MyMovies) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag).Titanic è un film del 1997 scritto, diretto, co-prodotto e co-montato da James Cameron.La pellicola è un colossal epico-romantico[2][3][4] di carattere storico, interpretato da Leonardo DiCaprio e Kate Winslet nei ruoli di Jack e Rose, due membri di classi sociali opposte che si innamorano a bordo della sfortunata nave RMS Titanic, realmente naufragata il 15 aprile 1912, durante il suo viaggio inaugurale, a seguito dello schianto contro un iceberg. L’ispirazione di Cameron per il film è venuta dalla sua passione per i naufragi e dalla sua percezione del fatto che una storia d’amore intervallata da una perdita umana sarebbe stata essenziale per trasmettere l’impatto emotivo del disastro. La produzione è iniziata nel 1995, quando Cameron ha effettuato le riprese nel vero relitto del Titanic. Le scene moderne sulla nave da ricerca sono state girate a bordo dell’Akademik Mstislav Keldyš, usata come base durante le riprese del relitto sia nella finzione scenica che nella produzione reale del film. Per ricreare il naufragio sono stati utilizzati modelli in scala, immagini generate al computer e una ricostruzione del Titanic costruito presso i Baja Studios.
Con la collaborazione di Francesca Pellegrini (MyMovies) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag).Harry Potter e la pietra filosofale (titolo originale in inglese: Harry Potter and the Philosopher’s Stone) è il primo romanzo della saga high fantasy Harry Potter, scritta da J. K. Rowling e ambientata principalmente nell’immaginario Mondo magico durante gli anni novanta del XX secolo.Ideato proprio nei primi anni novanta, Harry Potter e la Pietra Filosofale fu pubblicato poi nel 1997. Tradotto in 77 lingue, tra cui il latino e il greco antico, resta una delle più popolari opere letterarie del XX secolo con una vendita globale di 120 milioni di copie. In Italia è stato pubblicato da Adriano Salani, con illustrazioni di Serena Riglietti e traduzione di Marina Astrologo.Nel 2001 ne è stato tratto un adattamento cinematografico distribuito da Warner Bros. e diretto da Chris Columbus, che ha incassato più di 974 milioni di dollari al botteghino mondiale, inserendosi così al quarantasettesimo posto nella classifica dei film con maggiori incassi nella storia del cinema.
Con la collaborazione di Francesca Pellegrini (MyMovies) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag).Questa sera, torniamo indietro al secolo scorso, ed arriviamo al 1961, con un film che ha fatto e continua a fare la storia del Cinema. Il film di stasera è Colazione da Tiffany. Con Audrey Hepburn, George Peppard , Mickey RooneyTratto dall’omonimo romanzo di Truman Capote, Colazione da Tiffany mostra una New York nel pieno del suo sviluppo economico e culturale alla fine degli anni ’50, ma anche i segni di un deterioramento sociale che sta affermando l’individualismo e la superficialità nelle relazioni come base della società americana. Blake Edwards (Oscar alla carriera nel 2004) ci parla di questa società con un misto di divertimento e malinconia, ironia e critica, attraverso uno stile tipico di molti suoi film. Per descrivere questo, fa ricorso ad una storia semplice, facendo leva sulla capacità interpretativa di due grandi del cinema come George Peppard e Audrey Hepburn (in un momento di grazia per l’attrice che in quegli anni girerà Sciarada,1963, e My Fair Lady, 1964).
Con la collaborazione di Francesca Pellegrini (MyMovies) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag).Nuovo Cinema Paradiso è un film del 1988 scritto e diretto da Giuseppe Tornatore.Co-prodotto da Cristaldifilm e Films Ariane, in associazione con Rai, TF1 Films Production e Forum Picture, il film è interpretato da Philippe Noiret, Salvatore Cascio, Marco Leonardi, Jacques Perrin, Antonella Attili, Pupella Maggio, Leopoldo Trieste, Enzo Cannavale, Nino Terzo, Leo Gullotta e Brigitte Fossey. La colonna sonora è stata composta da Ennio Morricone, alla sua prima collaborazione con il regista.
Con la collaborazione di Francesca Pellegrini (MyMovies) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag).Mediterraneo è un film del 1991 diretto da Gabriele Salvatores, interpretato da Diego Abatantuono, Claudio Bigagli, Claudio Bisio e Giuseppe Cederna ed ispirato e liberamente tratto dal romanzo Sagapò di Renzo Biasion.[1]La pellicola ha vinto l’Oscar al miglior film in lingua straniera nel 1992.#oscar2023 #oscar
Con la collaborazione di Francesca Pellegrini (MyMovies) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag).Truman Burbank è un trentenne apparentemente pieno di vita e sempre sorridente che non sa di essere il protagonista involontario di uno spettacolo televisivo, il Truman Show, un racconto sulla sua stessa vita, ripresa in diretta sin dalla nascita, quando fu prelevato da una gravidanza indesiderata e “adottato” da un’emittente televisiva. Un servizio giornalistico spiega l’antefatto attraverso un’intervista a Christof, il regista-demiurgo dello spettacolo, che illustra il successo dello show ottenuto in tutto il mondo. Una serie di flashback sui ricordi di Truman, alternati con la visione di alcuni telespettatori del mondo reale mentre guardano più o meno con interesse il programma, illustra le fasi della vita del protagonista. Sull’isolotto su cui abita, Seahaven, il giorno e la notte sono artificiali, così come il mare e tutti i fenomeni atmosferici; in realtà si tratta di un gigantesco studio televisivo dove nella cupola del finto cielo dirige lo show il regista Christof, come una sorta di trascendente burattinaio. Tutte le persone che Truman incontra e con le quali si relaziona sono degli attori, compresi i genitori, l’amico Marlon e sua moglie Meryl, che hanno lo scopo di manipolare e pianificare, secondo le esigenze della produzione con cui sono in contatto per via di microfoni, la vita di Truman (oltre che a commercializzare i prodotti del programma, che generano cospicue entrate).
Con la collaborazione di Francesca Pellegrini (MyMovies) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag).«Non tutto in terra è stato sepolto: vive l’amor, vive il dolore; ci è negato veder il volto regale, perciò non ci resta che piangere e ricordare.» Francesco Petrarca. Il film di stasera è Non ci resta che piangere, un film nato «proprio da quel sentimento che è così uguale e così distante dall’amore che è l’amicizia». Roberto Benigni parla così, con grande affetto, di Massimo Troisi ricordando l’esperienza di quel film del 1984, l’unico fatto insieme. A distanza di così tanti anni, le storie comiche del bidello Mario (Troisi) e dell’insegnante Saverio che furono campioni d’incasso in quell’anno, con 15 miliardi di lire dell’epoca, sono nel cuore di tutti, anche delle nuove generazioni che hanno continuato a riderci sopra e a considerarlo giustamente un film di culto.
Con la collaborazione di Francesca Pellegrini (MyMovies) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag). «Quando scatta in me l’idea di un nuovo film ne vengo totalmente assorbito e vivo maniacalmente per quell’idea. Mangio e penso al film, cammino e penso al film, vado al cinema e non vedo il film ma vedo il mio… Non ho mai visto De Niro sul set ma sempre il mio Noodles. Sono certo di aver fatto con lui “C’era una volta il mio cinema”, più che C’era una volta in America.» Sergio Leone. Il film di stasera è “C’era una volta in America”, un film del 1984, diretto da Sergio Leone e interpretato da Robert De Niro, James Woods ed Elizabeth McGovern Tratta dall’omonimo romanzo autobiografico di Harry Grey (The Hoods in originale) del 1952, la pellicola narra, nell’arco di più di quarant’anni (dagli anni 1920 agli anni 1960), le drammatiche vicissitudini del criminale David “Noodles” Aaronson e dei suoi amici nel loro progressivo passaggio dai quartieri bassi di Manhattan all’ambiente della malavita organizzata nella New York del proibizionismo e del post-proibizionismo. Il film intende essere una critica alla società americana ed al percorso di involuzione a cui può portare il sogno americano e la malavita organizzata.
Con la collaborazione di Francesca Pellegrini (MyMovies) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag).Il film di stasera è Gesù di Nazareth, un film del 1977, diretto da Franco Zeffirelli e interpretato da Robert Powell: Gesù Olivia Hussey: Maria Yorgo Voyagis: Giuseppe Anne Bancroft: Maria Maddalena Trasmessa su Rai 1 in 5 puntate, di un’ora circa ciascuna, mandate in onda dal 27 marzo al 24 aprile, ottenne un grande successo di pubblico tanto da essere più volte replicata, specialmente in occasione del Natale o della Pasqua, ma in quattro puntate La sceneggiatura – che traccia la vita di Gesù Cristo (interpretato da Robert Powell) attraverso il racconto dei Vangeli – fu realizzata da Anthony Burgess, Suso Cecchi D’Amico, Masolino D’Amico e David Butler, con l’apporto dello stesso Franco Zeffirelli e la consulenza di Pier Emilio Gennarini. Ascoltiamo ora una rara intervista sul set della miniserie a Robert Powell del 1977. Ma prima l’annuncio del film, in tv, in rai, del 1982 da parte di Rosanna Vaudetti, storica annunciatrice Rai.
Con la collaborazione di Francesca Pellegrini (MyMovies) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag).Michael Cimino dovette dar battaglia ai produttori per realizzare il film così come desiderava. Il regista ha dichiarato: «Tagliavano quello che volevano e di notte, come Penelope, ce lo rimettevo» <<Sebbene non sia propriamente un film di guerra, è entrato nella storia del cinema anche per il suo contrasto tra le inquietanti immagini della guerra e l’anonima vita quotidiana dei protagonisti. Considerato uno dei capolavori del cinema internazionale, il film ricevette ben 9 candidature ai premi Oscar del 1979, vincendone 5 tra cui quello per il miglior film.>>Il film di stasera è Il Cacciatore, un film del 1978, diretto da Michael Cimino e interpretato da Robert De Niro, Michael “Mike” Vronsky – Christopher Walken: Nikanor “Nick” Chevatorevich – Meryl Streep: Linda –
Con la collaborazione di Francesca Pellegrini (MyMovies) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag).(Grazie a Maddalena per avermi proposto il film)#primomaggio #1maggio Strasburgo, inverno 1968. Mentre si reca in ufficio, il presidente del Consiglio d’Europa Jean Baptiste Toma nota un uomo che da giorni sosta nell’androne del palazzo in attesa di poter esporre il proprio caso al parere dell’organizzazione. Dopo molte insistenze e supportato da documenti firmati dalle Nazioni Unite, Toma accetta di incontrarlo e ascoltare la sua storia.Bologna. La sera in cui festeggia la sua laurea in ingegneria, il giovane ed eccentrico Giorgio Rosa incontra la sua ex fidanzata Gabriella, laureata in legge. Il suo tentativo di approcciarla e recuperare il loro rapporto si rivela però infruttuoso, soprattutto perché Gabriella lo ritiene immaturo e incapace di conformarsi alla società moderna. Dopo alcuni vani tentativi di adattarsi alla società….
Con la collaborazione di Francesca Pellegrini (MyMovies) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag).La donna che visse due volte (Vertigo) è un film del 1958 diretto da Alfred Hitchcock. Il film è tratto dal romanzo omonimo del 1954, scritto da Thomas Narcejac (1908–1998) e Pierre Boileau (1906–1989). Nel 1989 il film è stato inserito fra quelli conservati nel National Film Registry presso la Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.[1] Nel 1998 l’American Film Institute l’ha inserito al sessantunesimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi,[2] mentre dieci anni dopo, nella lista aggiornata, è salito al nono posto.[3] Nell’agosto del 2012, secondo il sondaggio di Sight and Sound per conto del British Film Institute, ha scalzato Orson Welles e il suo Quarto potere, che deteneva il primato dal 1962, andando a occupare il primo posto come migliore film di sempre.L’avvocato e poliziotto John Ferguson, Scottie per gli amici, soffre di vertigini: durante un inseguimento sui tetti dei grattacieli di San Francisco, aggrappato a una grondaia e sospeso nel vuoto, vede un collega precipitare al suolo nel tentativo di salvarlo. Quest’incidente sarà la causa della sua successiva acrofobia, a seguito della quale si dimetterà dalla polizia. Un suo ex-compagno di college, Gavin Elster…
Con la collaborazione di Francesca Pellegrini (MyMovies) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag).È stato un grande successo al botteghino, incassando 457 milioni di dollari in tutto il mondo e posizionandosi al secondo posto nella classifica dei film più redditizi dell’anno alle spalle di Mission Impossible 2. Il film resta memorabile per la meticolosa ricostruzione delle scene della battaglia (dal lancio di dardi degli arcieri ausiliari di chiara origine orientale, alla carica compatta e ordinata delle legioni, a quella della cavalleria pesante romana). Questa la famosa frase prima dell’inizio della battaglia:Guarda il trailer: Radio Incontri inBlu (@radioincontriinblu) • Foto e video di Instagram«Al mio segnale: scatenate l’inferno!»Nell’anno 180, il generale Massimo Decimo Meridio guida l’esercito romano alla vittoria durante la guerra contro i Marcomanni in Germania, guadagnandosi la stima dell’anziano imperatore Marco Aurelio. Questi, gravemente malato, designa …
Con la collaborazione di Francesca Pellegrini (MyMovies) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag).Guarda il reel.Sam Neill è il prof. Alan Grant: un paleontologo impegnato nel ritrovamento di resti fossili di un Velociraptor in un calanco in Montana. Non gli piacciono i bambini e non perde l’occasione per spaventarli con un artiglio di raptor ma suo malgrado si ritroverà a proteggere i nipoti di Hammond. Laura Dern è la prof.ssa Ellie Sattler: una paleobotanica nonché studentessa laureata del dottor Grant. Anche Dern incontrò Horner e visitò il Natural History Museum of Los Angeles County imparando a lavorare con i fossili. 1993. Su Isla Nublar, un’isola tropicale di proprietà della InGen situata a 120 miglia di distanza dalla Costa Rica, un operaio viene assalito e ucciso da una feroce creatura, custodita in una gabbia che la vittima stava spostando insieme ai colleghi per trasferirla in un recinto più grande. La famiglia dell’uomo fa causa al proprietario della InGen, John Hammond, un industriale miliardario con la passione per i dinosauri….#JurassicPark #StevenSpielberg #Filmallaradio #t-rex
Con la partecipazione di Francesca Pellegrini e Maria Vittoria Pierleoni.l titolo della versione italiana del film di stasera, L’attimo fuggente, differisce da quelli degli altri paesi, che mantengono la dicitura originale Dead Poets Society («Setta dei poeti estinti» secondo la versione doppiata in italiano). Tra le lezioni del protagonista, una di queste si ispira alla celebre locuzione del poeta latino Orazio che invita a «cogliere l’attimo» (in latino Carpe diem, nella versione originale Seize the day, scritto sul quaderno di Todd). Peraltro i versi letti da Pitts, “Cogli la rosa quando è il momento / ché il tempo lo sai vola / e lo stesso fiore che sboccia oggi / domani appassirà”, diversamente da quanto creduto da molti, non sono di Orazio bensì del ben noto poeta inglese Robert Herrick Guarda il trailer: Facebook
Con la partecipazione di Francesca Pellegrini e Maria Vittoria Pierleoni.Guarda il reel.Il film di stasera classificato come commedia, fantastico, poliziesco, animazione, giallo, noir, è “Chi ha incastrato roger rabbit”, regia Robert Zemeckis (Ritorno al futuro) ed è ispirato dal romanzo di Gary Wolf “Who Censored Roger Rabbit?”, che ha in effetti ideato i protagonisti: dopo il successo del film, Wolf ha scritto un secondo romanzo, dove i protagonisti sono più simili alle loro controparti cinematografiche rispetto al primo libro. Comunque, i libri e il film raccontano tre storie indipendenti, di cui condividono i personaggi principali. L’adattamento cinematografico è stato distribuito attraverso il marchio di proprietà della Disney Touchstone Pictures il 22 giugno 1988. Ha ricevuto il plauso della critica, che ne ha elogiato la grafica, l’umorismo, la sceneggiatura e le performance degli attori, con critici e pubblico che lo considerano «rivoluzionario». Ha incassato 351,5 milioni di dollari in tutto il mondo, diventando uno dei film di maggior incasso degli anni 1980.
Con la partecipazione di Francesca Pellegrini e Maria Vittoria Pierleoni.Guarda il reel.Dopo 70 anni dall’uscita nelle sale, dal Cinema a Film alla Radio…Gli uomini preferiscono le bionde (Gentlemen Prefer Blondes) è una pellicola del 1953 diretta da Howard Hawks, interpretata da Marilyn Monroe (nome vero Jeane Monroe) e Jane Russell (Ernestine Geraldine Jane Russel), tratta dall’omonimo romanzo e del successivo adattamento teatrale curati da Anita Loos. Il film ebbe enorme successo e lanciò all’apice della popolarità le due protagoniste Nel doppiaggio italiano le due protagoniste Marilyn Monroe e Jane Russell sono state doppiate rispettivamente da Miranda Bonansea e da Dhia Cristiani. Dorothy (Jane Russell) però, nella scena del tribunale in cui finge di essere Lorelei (Marilyn Monroe) ha la stessa voce di Marilyn, ovvero di Miranda Bonansea.Lorelei Lee e Dorothy Shaw sono due ballerine americane molto amiche ma diverse fra loro: Dorothy è attratta dalla bellezza e Lorelei dalla ricchezza; infatti il suo fidanzato è il ricco Gus Esmond. I due progettano di sposarsi a Parigi perché il padre dell’uomo non vuole vedere il figlio sposato con una ragazza che non sia ricca; dunque Dorothy e Lorelei si imbarcano per essere raggiunte da Gus in un secondo momento. Sulla nave Lorelei viene presentata al ricco …
Con la partecipazione di Francesca Pellegrini e Maria Vittoria Pierleoni.Guarda il reel.Questa puntata parliamo di un film “recente” per Film alla Radio: Green Book è una pellicola del 2018 diretta da Peter Farrelly, interpretata da Viggo Mortensen (Tony “Lip” , doppiato nella versione italiana da Pino Insegno) e Mahershala Ali (Don Shirley). Il film ha incassato in tutto il mondo 320 milioni di dollari, dollaro + dollaro – Il film racconta l’amicizia tra un buttafuori italoamericano e un pianista afroamericano nell’America degli anni sessanta. È ispirato alla storia vera di Don Shirley e Tony Lip (pseudonimo di Frank Anthony Vallelonga), attore e padre di uno degli sceneggiatori del film, Nick Vallelonga. La produzione è iniziata a New Orleans nel novembre 2017. Per il suo ruolo, Viggo Mortensen è dovuto ingrassare di circa 20 chili.
Con la partecipazione di Francesca Pellegrini e Maria Vittoria Pierleoni.Guarda il reel.Questa puntata parliamo di un altro film “recente” per film alla radio: “Il diritto di contare” è una pellicola del 2016 diretta da Theodore Melfi, interpretata da Taraji P. Henson che interpreta Katherine Johnson – Octavia Spencer nel ruolo di Dorothy Vaughan Janelle Monáe come Mary Jackson – Kevin Costner interpreta il responsabile nasa Al Harrison – Kirsten Dunst nel ruolo di Vivian Mitchell – Jim Parsons alias Paul Stafford – Glen Powell interpreta John Glenn – Mahershala Ali nel ruolo di Jim Johnson (che abbiamo incontrato nella puntata 46 di film alla radio, nel film green book, dove interpreta Don Shirley) La colonna sonora è stata affidata a Pharrell Williams, Hans Zimmer, Benjamin WallfischIl primo trailer è stato diffuso il 15 agosto 2016. Il film è stato distribuito limitatamente nelle sale cinematografiche statunitensi il 25 dicembre 2016 e in ampia distribuzione dal 6 gennaio 2017, mentre in quelle italiane a partire dall’8 marzo 2017.
Con la partecipazione di Francesca Pellegrini e Maria Vittoria Pierleoni.Guarda il reel.Questa sera parliamo di un altro cult movie per film alla radio: Salvate il soldato Ryan . (Saving Private Ryan) è una pellicola del 1998 diretta da Steven Spielberg, interpretata da Tom Hanks che interpreta John Miller- Presnell nel ruolo del generale Marshall, Matt damon interpreta il soldato Ryan da salvare. La colonna sonora è stata affidata a John Williams, come avere di meglio!Steven Spielberg con questo film vinse il suo secondo premio Oscar per la miglior regia. Il film è ispirato alla vera storia dei Fratelli Niland. La storia è ambientata durante la Seconda guerra mondiale, in particolare nei giorni del D-Day. Di grande interesse sono i primi 24 minuti del film, che dipingono in maniera cruda e realistica lo sbarco dei soldati a Omaha Beach (uno dei nomi in codice dati alla spiaggia della Normandia), particolarmente intensi e apprezzati soprattutto grazie agli effetti sonori (due Oscar a questo reparto).
Con la partecipazione di Francesca Pellegrini e Maria Vittoria Pierleoni.Guarda il reel.Questa puntata parliamo di un film diretto da Robert Zemeckis (quello di Ritorno al futuro, Chi ha incastrato roger rabbit, Forrest Gump etc per intendersi), il film alla radio di questo episodio si intitola “La morte ti fa bella”. (Death Becomes Her) è una pellicola del 1992, interpretata da Meryl Streep (Madeline Ashton), Goldie Hawn (Helen Sharp), Bruce willis (Dr. Ernest Menville) La colonna sonora è stata affidata a Alan Silvestri (che ha musicato Ritorno al futuro, Roger rabbit, forrest gump, cast away e flight), ma anche quattro film del Marvel Cinematic Universe come Captain America, il primo vendicatore, the avengers e the avengers Infinity war e avengers endgame. Vi basta ?!Robert Zemeckis con questo film ottenne una nomination per la miglior regia. l film, interpretato da Meryl Streep, Goldie Hawn, Bruce Willis e Isabella Rossellini, è una commedia nera ed è soprattutto ricordato per la trama grottesca e gli effetti speciali, che valsero alla pellicola l’Oscar ai migliori effetti speciali 1993. #lamortetifabella #deathbecomesher #robertzemeckis
“Dedico questa puntata al mio fratellone, Massimo, che è nato nel 1960 e sta combattendo come un leone, un ragazzo che ha visto questo film, proprio quando è uscito, o magari l’avrebbe voluto vedere, uno che non fischiava alle ragazze perché si vergognava, un ragazzo semplice, uno di noi. “Guarda il reel.Con la partecipazione di Francesca Pellegrini e Maria Vittoria Pierleoni.Questa sera parliamo di un film diretto da George Lucas (il creatore di Guerre Stellari, per intendersi), il film alla radio di questa puntata si intitola American Graffiti.) è una pellicola del 1973, interpretata da Richard Dreyfuss: Curt Henderson – Ron Howard: Steve Bolander– Harrison Ford: Bob Falfa – Cindy Williams: Laurie Henderson La colonna sonora è uno dei pezzi forti di questo film. Vengono suonati nel film 41 brani, tra cui Rock around the clock di bill haley and the comets, At the op-danny and the juniors, sh boom sh boom, johnny be good di chuck berrie, ma anche only you dei platters.. Vi basta ?!Il film è un omaggio nostalgico del regista alla sua gioventù e a quella dei ragazzi degli anni ’60, attraverso un carosello di situazioni comiche, patetiche, grottesche e sentimentali, vissute da quattro amici nell’ultima serata passata assieme, prima di separarsi. Ottenne incassi straordinari, vinse il Golden Globe e conquistò cinque nomination all’Oscar. Malinconico e autobiografico, lanciò la moda del film nostalgico e resta nella memoria soprattutto per la sua indimenticabile e pervasiva colonna sonora..
Con la partecipazione di Francesca Pellegrini e Maria Vittoria PierleoniGuarda il reel.Parliamo di un film del 2001, il film alla radio di questa puntata si intitola Il signore degli anelli – la compagnia dell’anello.) è una pellicola interpretata Elijah Wood: Frodo Baggins, Ian McKellen: Gandalf, Liv Tyler: Arwen, Viggo Mortensen: Aragorn, Orlando Bloom: Legolas Tratto dall’omonima prima parte del romanzo di J. R. R. Tolkien, è il primo lungometraggio della trilogia de Il Signore degli Anelli, seguito da Il Signore degli Anelli – Le due torri e da Il Signore degli Anelli – Il ritorno del re, basati sul secondo e terzo volume dei romanzi. Acclamato dalla critica e dal pubblico, ottenne vari riconoscimenti tra cui quattro premi Oscar su tredici candidature e quattro British Academy Film Awards. Nel 2021 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti La colonna sonora del film (e dei suoi seguiti) è stata composta da Howard Shore, in questo film alla sua prima collaborazione con Peter Jackson. Shore dice riguardo alla sua collaborazione nel film «Devo ammettere che alle volte mi sono sentito come Frodo, con il peso dell’Anello nella tasca del mio gilè ma, pagina dopo pagina e poi nota dopo nota, sono riuscito a scoprire il complesso mondo di Tolkien»
Con la partecipazione di Francesca Pellegrini (MyMovies) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag)Guarda il reel.E’ una pellicola interpretata da Ronee Blakley: Barbara Jean, Geraldine Chaplin: Opal,Lily Tomlin: Linnea Reese, Henry Gibson: Haven Hamilton, Keith Carradine: Tom FrankLa pellicola non è stata doppiata; il film uscì nelle sale cinematografiche, e nella versione VHS, in lingua originale sottotitolato (traduzione di dialoghi e canzoni a cura di Roberto De Leonardis)La colonna sonora, importantissima in questo film, è di genere Country, dura circa 40 minuti ed è composta da 13 canzoni ufficiali. Ma nella pellicola se ne possono ascoltare 27, anche per brevi istanti. Il brano più famoso, ascoltato ancora oggi, è di Keith Carradine, i’m easy. Film eccezionale sin dal momento della sua preparazione Nashville rappresenta una pietra miliare nella storia del cinema americano oltre che nella filmografia altmaniana. Dopo aver rifiutato una brutta sceneggiatura di tematica country Altman si accorda con la United Artists per un soggetto da sviluppare con Joan Tewkesbury (sceneggiatore di Gang). Ad ogni revisione i personaggi aumentano e dai quattordici iniziali si arriva a ventiquattro. Di cui Altman riprenderà le vicende volutamente in ordine cronologico e non sfruttando le singole presenze degli attori per far recitare loro le scene tutte insieme indipendentemente da dove si collocano nella sceneggiatura. Ma fa di più: coloro che dovranno cantare (le canzoni sono 27) possono anche, se vogliono, scrivere i propri pezzi.
Con la partecipazione di Francesca Pellegrini (Scarletboulevard.com) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag).La pellicola segna la prima collaborazione tra il regista e l’attore John Belushi, che due anni più tardi si ripeterà, con il fondamentale apporto dell’amico Dan Aykroyd, per The Blues Brothers (puntata n.2 di Film alla Radio). E’ una pellicola interpretata da John Belushi: John “Bluto” Blutarsky, Tim Matheson: Eric “Otter” Stratton, John Vernon: Dean Vernon Wormer, Verna Bloom: Marion Wormer , Tom Hulce: Larry “Pinto” Kroger La colonna sonora, importantissima in questo film, contiene delle vere perle per la musica, ancora oggi ascoltate, magari in qualche spot pubblicitario.
Con la partecipazione di Francesca Pellegrini (scarletboulevard.com) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag).Guarda il reel.Al Covent Garden di Londra è in programma la prima di un nuovo balletto, Il cuore di fuoco, portato in scena dalla famosa compagnia di Boris Lermontov. Decine e decine di studenti, in fila da ore davanti all’entrata del teatro, premono per entrare in anticipo e assicurarsi così i posti migliori del loggione. Le porte finalmente si aprono e nella folla che invade le scale ci sono il giovane compositore Julian Craster e due suoi compagni di studi. I ragazzi sono particolarmente ansiosi di ascoltare le musiche scritte per il balletto dal professor Palmer, celebre compositore e loro insegnante all’accademia. Lo spettacolo inizia ma per Julian esso si rivela ben presto un’amara sorpresa: scopre infatti che il maestro Palmer ha utilizzato alcune sue composizioni per completare la musica del balletto. Affranto e deluso, Julian lascia il teatro per andare a scrivere una lettera a Lermontov nella quale dice di essere il vero autore di gran parte delle musiche del Cuore di fuoco.
Con la partecipazione di Francesca Pellegrini (scarletboulevard.com) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag).Guarda il reel.Oggi parliamo di un film del 2016, quando nelle sale usciva il film alla radio di questa puntata “ Animali fantastici e dove trovarli (Fantastic Beasts and Where to Find Them). Tra l’altro, un titolo che è stato tradotto letteralmente anche il italiano, fantastico. Il film è stato presentato in anteprima il 10 novembre 2016 a New York ed è stato distribuito il 17 novembre 2016 in Italia e il giorno seguente nel Regno Unito e negli Stati Uniti, anche in 3D. Ispirato all’omonimo libro, è il primo episodio della serie Animali fantastici, un prequel ambientato 70 anni prima della serie cinematografica di Harry Potter ed è incentrato sul magizoologo Newt Scamander. Il film è interpretato da Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra Miller, Samantha Morton, Jon Voight, Carmen Ejogo, Johnny Depp e Colin Farrell.Anche ne “il Morandini” viene recensito come un film dove “tutto è al massimo livello” (una volta tanto), clamoroso e coinvolgente!
Con la collaborazione di Francesca Pellegrini, Maria Vittoria Pierleoni e Mariangela Ungaro. Grazie anche all’attore Francesco Ingrosso per la lettura di alcuni brani.Guarda il reel È la storia di quattro amici, vitelloni cinquantenni – che poi diventano cinque – che coltivano l’antico gusto toscano delle burle ora estrose, ora crudeli. Li tiene insieme la voglia di giocare e di non prendere nulla sul serio, nemmeno sé stessi. Venata di misantropia (e di misoginia, in particolare), è una commedia di costume che, soprattutto nella 1ª parte, ha grinta, scatto e ricchezza di trovate comiche. Qua e là poco attendibile sociologicamente e una premeditata vaghezza nell’ambientazione, ma un ottimo quintetto d’interpreti. 7 milioni di spettatori nella stagione 1975-76. Un film di Pietro Germi, si legge nei titoli di testa. Benvenuti, Pinelli e De Bernardi l’avevano scritto per lui.La villa del chirurgo Sassaroli è situata a Firenze in direzione del piazzale Michelangelo, in viale Machiavelli. La casa del conte Mascetti è uno scantinato condominiale in piazza dell’Isolotto, a Firenze. La “strage di San Valentino” si è tenuta dove oggi sorge il Mandela Forum. L’hotel dove il conte Mascetti sorprende la Titti a letto con un’altra ragazza è l’Hotel Porta Rossa, anche se in realtà per la camera si è usata una stanza che nulla c’entra con tale struttura. Il cinema davanti al quale i cinque amici leggono sul giornale i titoli dei film a luci rosse, durante uno dei loro tanti periodi di depressione e di crisi, è il Metropolitan, sito in piazza Cesare Beccaria lungo i viali di circonvallazione. È stato chiuso nel 2015 dopo un esercizio di oltre vent’anni con il nome di “Astra 2”. Il paese designato per la demolizione al fine di costruire l’autostrada delle ginestre è Calcata Vecchia, in provincia di Viterbo. Il parroco è stato interpretato dal vero parroco di Calcata, don Dario, il quale venne doppiato.
Con la collaborazione di Francesca Pellegrini, Maria Vittoria Pierleoni. Guarda il reel Segui la pagina Facebook. Vai sul sito.Oggi parliamo di un film del 1963, quando nelle sale usciva il film alla radio di questa puntata “Il Gattopardo” Il soggetto è tratto dall’omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. La figura del protagonista del film, il Gattopardo, si ispira a quella del bisnonno dell’autore del libro e della sua famiglia: il Principe Giulio Fabrizio Tomasi di Lampedusa (un importante astronomo) che nella finzione letteraria diventa il Principe Fabrizio di Salina. La storia si snoda tra il 1860 e il 1910, in Sicilia (a Palermo e provincia e precisamente a Ciminna e nel feudo agrigentino di Donnafugata, ossia Ciminna, Palma di Montechiaro e Santa Margherita di Belice in provincia di Agrigento). Il film ha vinto la Palma d’oro come miglior film al 16º Festival di Cannes
Con la partecipazione di Francesca Pellegrini (MyMovies) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag).In questo episodio parliamo di un film del 1963, per la seconda volta di fila, dopo il Gattopardo, e nelle sale usciva quell’anno anche il film alla radio di questa puntata “Cleopatra”Quindi, facendo i conti, anche Cleopatra festeggia 60 anni.La sceneggiatura è stata adattata da Sidney Buchman, Ben Hecht, Ranald MacDougall e Joseph L. Mankiewicz dal libro di Carlo Maria Franzero. Il colossal, celebre per il suo spropositato budget, è interpretato da Elizabeth Taylor, Richard Burton, Rex Harrison, Roddy McDowall e Martin Landau (Chi di voi si ricorda di John Koenig nella serie TV Spazio 1999 me lo faccia sapere.. che ricordi…). La fotografia, in 70 mm Todd-AO, è a cura di Leon Shamroy e Jack Hildyard. Tenendo conto dell’inflazione, è tutt’oggi il film più costoso della storia. Sarà mica stato l’anno di uscita ? Cleopatra rischiò di far fallire la 20 century fox, Il gattopardo fece fallire la Titanus…
Con la partecipazione di Francesca Pellegrini, Maria Vittoria Pierleoni, Mariangela Ungaro, Francesco Ingrosso.Il Film alla Radio di questa puntata è “Apocalypse Now”, diretto da Francis Ford Coppola.Considerato tra i film sulla guerra del Vietnam più celebri di sempre, Apocalypse Now è una vivida rappresentazione dell’insolubile dilemma morale costituito dalla guerra; dilemma incentrato, in questa pellicola, sulle figure del colonnello Walter Kurtz (Marlon Brando) – un disertore dell’esercito statunitense, il quale, sommariamente, dovrebbe incarnare il male, la follia e la devianza – e del capitano Benjamin Willard (Martin Sheen) – un sicario, al quale spetta, genericamente, la personificazione del bene, del raziocinio e del rispetto delle “regole”. Tuttavia …
Con la partecipazione di Francesca Pellegrini (MyMovies), Maria Vittoria Pierleoni (The Mag), Mariangela Ungaro (Cinema d’ascolto) e dell’attore Francesco Ingrosso.Oggi parliamo di un film del 1959, vincitore di 1 premio oscar, e tre Golden Globe. Il film alla radio di stasera è “Some Like It Hot”, “A qualcuno piace caldo”, diretto da Billy Wilder. Testimoni del massacro di San Valentino a Chicago, per opera di “Ghette”, sicario di Al Capone, due musicisti scappano travestiti da donna e si aggregano a un’orchestra femminile di jazz diretta a Miami. 6 nomine e solo un Oscar per i costumi (Orry-Kelly). Diede origine al musical Sugar. È una pietra miliare della commedia americana. Una farsa strepitosa con molto punch, ritmo infallibile, odor di sesso e di morte e una Marilyn Monroe deliziosa in quella che è, forse, la sua miglior interpretazione in assoluto. Ricorrente nel cinema di Wilder, il travestitismo diventa qui l’asse portante dell’azione, contribuendo al suo lavoro di ribaltamento degli stereotipi sessuali e dimostrando che, contro il noto proverbio, l’abito fa! il monaco. Il film si chiude con una battuta divenuta proverbiale: “Nobody is perfect”, Nessuno è perfetto..
Con la partecipazione di Francesca e Maria Vittoria.Oggi parliamo di un film del 2003, a ventanni dalla sua uscita nelle sale. E’ un film diretto da Antony Minghella (ha diretto anche il Paziente Inglese), Il soggetto è tratto dall’omonimo romanzo di Charles Frazier. La sceneggiatura è dello stesso regista Minghella. Il film fu girato tra Stati Uniti e Romania, in un periodo di circa quattro mesi (a partire tra il 15 luglio e il 22 novembre 2002). Annovera un cast di prim’ordine: Jude law, Nicole Kidman, renee zellweger, Brendan Gleeson, natalie portman, donald suterland, cylian murphy (il protagonista del film Hoppenheimer)
Nell’episodio n. 62 parliamo di un film del 2013, a dieci anni dalla sua uscita nei cinema.Il grande Gatsby è un romanzo di Francis Scott Fitzgerald (1925) E’ un film diretto da Baz Luhrmann (ha diretto anche Moulin Rouge, episodio 13 di film alla radio), ma anche Romeo + Giulietta di shakespeare,Australia etc. Il soggetto è tratto dall’omonimo romanzo di Francis Scott Fidgerald. La sceneggiatura è dello stesso regista Luhrmann. Annovera attori di prim ordine: Leonardo di caprio ( che interpreta Jay Gatsby) e toby maguire – attore che ha interpretato la trilogia di spiderman ne il grande gatsby interpreta nick carraway
Con la collaborazione di Lucia Pareti, Flavia Pieroni, Mariangela Ungaro, Francesco Ingrosso, Maria Vittoria Pierleoni.Da questa puntata, abbiamo una novità. La copertina del podcast Film alla Radio verrà curata da @senzarumore, una illustratrice italiana, bravissima. Ringrazio ancora Bruna Iacopino per i lavori che farà in esclusiva per il podcast.Seguite @senzarumore su Instagram e Facebook. Nell’episodio n. 63 parliamo di un film del 2017, Assassinio sull’Orient Express. E’ basato sull’omonimo romanzo di Agatha Christie del 1934E’ un film diretto da Kenneth Branagh (ha diretto anche Enrico V, Molto rumore per nulla, Hamlet Frankenstein di Mary shelley, Thor, Cenerentola) La sceneggiatura è di Michael Green. Annovera attori di prim ordine: Lo stesso regista, Kenneth Branagh ( che interpreta Hercule Poirot) e Michelle Pfeifer che interpreta Caroline Hubbard e Linda Arden, Penelope Cruz che interpreta Pilar Estravados, Willem Dafoe che interpreta Cyrus Bethman, Johnny Depp che interpreta John Cassetti, Judi Dench che interpreta Natalia Dragomiroff.
Nell’episodio n. 64 parliamo di un film del 1991, Thelma & Louise.La copertina di questo episodio è realizzata da @senzarumore, illustratrice, molto brava, che ha prodotto questo lavoro per Film alla Radio. Grazie. Film alla Radio e tutto il suo staff, sono contro ogni violenza sulle donne, e con questo film, abbiamo voluto ricordare e sensibilizzare i nostri ascoltatori a non fare silenzio, per non fare finta di niente.Thelma & Louise è un film diretto da Ridley Scott (quasi inutile ricordare i suoi film, ma per chi non lo conosce ha diretto film come Alien, Blade Runner, The Martian, il gladiatore, le crociate, robin hood etc etc) La sceneggiatura è di una regista e sceneggiatrice americana, Callie khouri che con questo film ha vinto l’Oscar alla migliore sceneggiatura originale, e un Golden Globe. Annovera attori di prim’ ordine: Geena Davis (Thelma), Susan Sarandon (Louise), Harvey Keitel (Hal) Brad Pitt (J.D.)
Nella puntata di oggi, la n. 65, parliamo di un film del 2009, AVATAR.Avatar è un film diretto da James Cameron (ha diretto film come Terminator, Aliens, Titanic, e avatar la via dell’acqua, il secondo episodio di Avatar) La sceneggiatura è sempre di cameron, ma come d’altronde anche il soggetto e la produzione.Nel 2154 una compagnia interplanetaria terrestre, la RDA, è da alcuni anni all’opera su Pandora: un mondo primordiale, ricoperto da foreste pluviali, le cui flora e fauna sono di dimensioni superiori rispetto a quelle terrestri; tra le specie del pianeta, ve n’è una di umanoidi chiamati Na’vi. Essendo l’atmosfera tossica per gli umani, sono stati sviluppati gli avatar, cioè … Film alla Radio: il podcast che vi porta al cinema con le parole.Ringrazio Silvia in redazione, Lucia Pareti, Flavia Pieroni, Maria Vittoria Pierleoni, l’attore Francesco Ingrosso che ha dato la voce al pezzo tratto dal libro Cinema d’ascolto di Mariangela Ungaro e ringrazio ancora particolarmente l’illustratrice Bruna Iacopino che ha realizzato la copertina del podcast, un altro straordinario lavoro. Cercate i suoi lavori su instagram e facebook alla pagina “senza troppo rumore”. Vi ricordo che potete ascoltare le puntate della serie su radioincontri.org, su marcopieroni.it , o anche cercando su Google Podcast, Spotify, il podcast Film alla radio.
Nella puntata di oggi, la n. 66, neanche a farlo apposta, manca un 6 ed è quasi il numero della bestia, parliamo di un film del 1973, 50 anni dopo la sua uscita nelle sale, il film si intitola “L’esorcista”. Il canto del muezzin all’inizio del film è una chiamata islamica alla preghiera, o adhan, che viene recitata per invitare i fedeli a pregare. Sebbene il film non fornisca una traduzione specifica del canto, l’adhan tradizionale include frasi che proclamano la grandezza di Dio e l’attestazione che Maometto è il messaggero di Dio. Esploreremo la trama, le curiosità, il regista, gli attori, la produzione e il successo al botteghino di questo film che ha segnato la storia del cinema horror. Accompagnateci in questo viaggio attraverso l’oscurità e la luce di “L’esorcista”.
Se siete appassionati di cinema, non potete perdervi il film Scarface del 1983, diretto da Brian De Palma e interpretato da Al Pacino. Si tratta di un remake del film omonimo del 1932, ma ambientato a Miami negli anni ’80, dove il protagonista Tony Montana è un immigrato cubano che diventa un potente boss della droga. Il film è un capolavoro di violenza, dramma e tensione, con scene memorabili come quella della motosega, quella della sparatoria finale e quella della celebre frase “Say hello to my little friend”. Il film ha avuto un enorme impatto culturale, influenzando generazioni di registi, musicisti e artisti. È considerato uno dei migliori film di gangster di tutti i tempi e uno dei più rappresentativi degli anni ’80. Se non l’avete ancora visto, correte ad ascoltarlo su Film alla Radio e preparatevi a rimanere incollati al vostro smartphone per un’ora di pura adrenalina.Con la collaborazione di Lucia Pareti e Daniele Ferri.
Accanto al cinema, dentro il cinema, oltre il cinema. La storia e il destino di Batman sono legati alla settima arte, e Tim Burton, con la sua versione del personaggio cult dei fumetti, lo aveva capito perfettamente. Come mostra nel finale del film. Pur essendo nato tra le pagine del fumetto, Batman è sempre stato un figlio del cinema. Lo aveva intuito Gianni Canova con L’alieno e il pipistrello: è fuori da una sala cinematografica che Bruce Wayne ha perso i suoi genitori, è accanto alle immagini del cinema che si è formato il suo segno schizofrenico e irrisolto, prodotto da una matrice contraddittoria (il pipistrello, roditore volatile) e composto da riferimenti incompatibili (da Zorro a Sherlock Holmes, da Tarzan a Superman). Senza il cinema Batman semplicemente non esisterebbe…….Dopo che in basso la sua maschera da clown si fa mortuaria e la classe politica spiega che il pipistrello è il salvatore della città, la camera sale piano piano al cielo e inquadra il simbolo che Batman ha dato al popolo per chiamarlo. Non è solo un segnale per lo sguardo. È una proiezione. È Cinema.
Palma d’Oro a Cannes nel 1967. Si segnalano anche le musiche di Herbie Hancock. Thomas, giovane affermato fotografo di moda a Londra, sta realizzando un servizio sul disagio nei quartieri londinesi, quando riprende in un parco le effusioni di una coppia. La donna, accortasi di essere stata fotografata, lo identifica e il giorno dopo si presenta nel suo studio e chiede con insistenza il rullino, ma Thomas, con un trucco, gliene consegna invece un altro. Quando sviluppa le foto, ingrandimento dopo ingrandimento, si accorge di come le immagini rivelino un tentativo di … Qual è la verità e quale l’illusione? Con la partecipazione di Lucia Pareti, Fernanda Cherubini, Bruna Iacopino (#senzarumore) con la fantastica copertina del podcast.”Buona Visione”
Oggi Vi parlerò di un film che ha fatto la storia del genere western: Il buono, il brutto, il cattivo, diretto da Sergio Leone nel 1966. Il film racconta le avventure di tre personaggi, interpretati da Clint Eastwood, Eli Wallach e Lee Van Cleef, alla ricerca di un tesoro nascosto in un cimitero durante la guerra di secessione americana Il film è considerato la quintessenza dello spaghetti western, un sottogenere del western all’italiana caratterizzato da una forte violenza, un’ironia cinica e una colonna sonora memorabile, composta da Ennio Morricone Il film è anche una riflessione sul concetto di bene e male, che viene messo in discussione dai tre protagonisti, ognuno dei quali ha una propria morale e un proprio codice d’onore.Con la partecipazione di Lucia Pareti, Fernanda Cherubini, Mariangela Ungaro *Cinema d’Ascolto.
Oggi ti parlerò di un film che ha fatto la storia del genere Musical: Cabaret, diretto da Bob Fosse nel 1972Cabaret è un film musicale del 1972, diretto e prodotto da Bob Fosse e trasposizione cinematografica dell’omonimo musical di Broadway del 1966, a sua volta ispirato ai racconti berlinesi di Christopher Isherwood: il centro della storia è la vita ai tempi della Repubblica di Weimar nel 1931, prima dell’ascesa al potere del Partito Nazionalsocialista di Adolf Hitler.Venne definito “il primo musical adulto” e ottenne un grande successo di pubblico anche se con qualche dissenso da parte della critica. Nel 1995 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. Nel 2007 l’American Film Institute l’ha inserito al 63º posto della classifica dei cento migliori film americani di tutti i tempi.Con la preziosa collaborazione di Lucia Pareti, Mariangela Ungaro (Cinema d’Ascolto), Fernanda Cherubini. Copertina del podcast a cura di @senzarumore.
In questa puntata ti parlerò di un film del 2019 (recentissimo per Film alla radio).C’era una volta a … Hollywood Il film è il nono lungometraggio di Tarantino, che lo ha scritto, diretto e co-prodotto. Si tratta di un omaggio alla Hollywood dell’epoca, ricca di riferimenti a film, serie, attori, registi, canzoni e luoghi reali, ma anche di elementi di finzione e di revisionismo storico, come già fatto da Tarantino in altri suoi film, come “Bastardi senza gloria” e “Django Unchained”. Il film ha richiesto una grande opera di ricostruzione scenografica, per ricreare l’atmosfera e lo stile degli anni ’60, e ha avuto un cast stellare, che include Leonardo DiCaprio, Brad Pitt, Margot Robbie, Al Pacino, Kurt Russell, Bruce Dern, Dakota Fanning, Luke Perry, Damian Lewis, Emile Hirsch e molti altri. Il film è stato presentato in concorso al Festival di Cannes nel 2019, dove ha ricevuto una standing ovation di sette minuti, e ha ottenuto dieci candidature agli Oscar, vincendone due: miglior attore non protagonista a Pitt e migliori scenografie. Con la preziosa collaborazione di Lucia Pareti, Fernanda Cherubini, Mariangela Ungaro (Cinema d’Ascolto)
Bentrovati e benvenuti ad un altro appuntamento con la serie Film alla Radio. Siete con Marco Pieroni e Radioincontri inblu Cortona. Oggi ti parlerò di un film molto speciale, Il Postino. è un film del 1994, diretto da Michael Radford, con Massimo Troisi, Maria Grazia Cucinotta. è un film ispirato al romanzo Il postino di Neruda di Antonio Skármeta, che racconta l’amicizia tra il poeta cileno Pablo Neruda e un semplice postino italiano, Mario Ruoppolo, sullo sfondo di un’isola del sud Italia negli anni Cinquanta.Con la collaborazione di Lucia Pareti, Mariangela Ungaro – Cinema d’Ascolto, Fernanda Cherubini.
Il film alla radio di questa puntata si intitola E.T. l’extraterrestre, un capolavoro di fantascienza. Di Steven Spielberg.Scritto da Melissa Mathison. Racconta la storia di Elliott, un ragazzino che fa amicizia con un extraterrestre, che soprannomina E.T., lasciato accidentalmente sulla Terra dai suoi simili. Insieme ai suoi amici e alla sua famiglia, Elliott trova un modo per aiutare E.T. a tornare a casa nonostante l’intromissione del governo. Il cast principale è composto da Dee Wallace, Henry Thomas, Peter Coyote, Robert MacNaughton e Drew Barrymore.Con la partecipazione di Lucia Pareti, Mariangela Ungaro “Cinema d’ascolto”, Fernanda Cherubini, Francesco Ingrosso.
Il film di questa puntata, La fabbrica di cioccolato, ha come interprete principale Johnny Depp ed è tratto dall’omonimo romanzo di Roald Dahl. Dal libro era stato precedentemente tratto un altro adattamento nel 1971, Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato, di Mel Stuart, con Gene Wilder, al quale, però, Burton ha detto di non essersi ispirato per il suo, cercando invece di tornare allo spirito originale del romanzo di Dahl. Nel 2004, durante le interviste sul set durante le riprese, Tim Burton ha definito “sdolcinato” il film del 1971 Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato, aggiungendo: “Molte persone sono grandi fan del film e lo tengono in soggezione. Io non ero uno di loro”. Johnny Depp ha reso omaggio a Gene Wilder, che ha interpretato Willy Wonka nel primo adattamento. Depp considerava la performance di Wilder “brillante ma sottile”. Ha detto di aver avuto “Scarpe grandi [da riempire], però. Gene Wilder ha fatto un lavoro fantastico in quel film nei primi anni Settanta”. Con la preziosa collaborazione di Lucia Pareti, Mariangela Ungaro e Cinema d’Ascolto, Fernanda Cherubini e l’illustratrice @senzarumore
Oggi ti parlerò di un film moooolto cult ed anche molto famoso, anche se, molti giovani, non l’hanno ancora (incredibilmente) visto. Saturday Night Fever / La febbre del sabato sera, è un film del 1977, interpretato da uno sfavillante, giovane talentuoso John Travolta. Nel film, Travolta interpreta un giovane di Brooklyn con una passione per la danza, che diventa il re della pista da ballo durante le serate disco. La colonna sonora del film, caratterizzata da hit dei Bee Gees come “Stayin’ Alive” e “You Should Be Dancing”, è diventata leggendaria, contribuendo al successo del film e alla fama duratura di Travolta come ballerino e attore Il personaggio di Tony Manero, interpretato da John Travolta è un giovane italo-americano che vive a Brooklyn. Il suo nome riflette le sue radici italiane e il contesto culturale dell’epoca in cui il film è ambientatoCon la preziosa collaborazione di Lucia Pareti, Mariangela Ungaro (Cinema d’scolto), Fernanda Cherubini.
Bentrovati e benvenuti ad un altro appuntamento con la serie Film alla Radio. Siete con Marco Pieroni e Radioincontri inblu.In questo episodio vi parlerò di un film definito ingiustamente, secondo me, un film per ragazzi.Titolo originale in tedesco “Die unendliche Geschichte”. La storia infinita è un film del 1984 diretto da Wolfgang Petersen. Tradotto in più di quaranta lingue, il romanzo ha venduto oltre 10 milioni di copie nel mondo ed è diventato un classico della letteratura per ragazzi. La prima edizione in italiano risale al 1981, a cura della Longanesi.Il film è la trasposizione della prima parte del romanzo.Grazie a Lucia Pareti, Mariangela Ungaro (Cinema d’Ascolto), Fernanda Cherubini, @senzarumore (illustratrice dei podcast di Film alla Radio)
Bentrovati e benvenuti ad un altro appuntamento con la serie Film alla Radio. Siete con Marco Pieroni e Radioincontri inblu Cortona. Oggi vi parlerò di un film del 2012, The Avengers, un film scritto e diretto da Joss Whedon Basato sull’omonimo supergruppo dei fumetti Marvel Comics, è il sesto film del Marvel Cinematic Universe, ultimo della cosiddetta “Fase Uno”. È stato prodotto dai Marvel Studios e distribuito da Walt Disney Studios Motion Pictures, ed è interpretato da Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Tom Hiddleston, Stellan Skarsgård e Samuel L. Jackson. In The Avengers, Nick Fury, direttore dello S.H.I.E.L.D., recluta Iron Man, Captain America, Hulk, Thor, Vedova Nera e Occhio di Falco per fermare Loki, fratello adottivo di Thor, che vuole conquistare la Terra con il suo esercito alieno di Chitauri.La prima serie a ospitare le storie del gruppo di supereroi, The Avengers (vol. 1), esordì nel 1963 e verrà pubblicata per 402 numeri fino al 1996. la serie sarebbe dovuta essere pubblicata in appendice alla collana Daredevil ma poi si preferì realizzare una nuova serie dedicata al gruppo. L’idea di fondo fu di unire alcuni supereroi provenienti da altre testate della Marvel, la formazione d’esordio è così composta: Con la collaborazione di Lucia Pareti, Mariangela Ungaro, Fernanda Cherubini, @senzarumore.
Oggi ti parlerò di un film del 2015 The hateful eight, è un film scritto e diretto da Quentin Tarantino. “Tenerti in svantaggio è un vantaggio che intendo mantenere”. Questa citazione dal film, cattura l’essenza tagliente e il tono drammatico del film di Tarantino. Con i suoi 187 minuti è il film più lungo di Tarantino. Fu ben accolto dalla critica, non superando tuttavia gli incassi record dei suoi predecessori Bastardi senza gloria e Django Unchained. La colonna sonora è stata interamente composta dal compositore Ennio Morricone, che per tale lavoro ricevette un Premio Oscar, un Golden Globe, un BAFTA e un Critics’ Choice AwardsCon la collaborazione di Fernanda Cherubini (Cast), Lucia Pareti (Curiosità), Mariangela Ungaro (Musiche), Bruna Iacopino (Copertine).
Oggi ti parlerò di un film del 2002. Il Pianista. è un film diretto da Roman Polanski. tratto dal romanzo autobiografico omonimo di Władysław Szpilman. Il film ha vinto la Palma d’oro al Festival di Cannes nel 2002 e 3 Premi Oscar nel 2003.La trama è tratta dal racconto di quanto vissuto dal pianista ebreo dallo scoppio della seconda guerra mondiale con l’invasione della Polonia da parte delle truppe tedesche, coprendo l’occupazione di Varsavia, la creazione, la vita, la fuga e sopravvivenza fuori dal ghetto, fino alla liberazione della città da parte dell’Armata Rossa.All’interno una intervista a Szpilman, negli ultimi anni della sua vita.Con la partecipazione di #luciapareti, #fernandacherubini, #mariangelaungaro, copertina di @senzarumore.
In questo episodio ti parlerò di INCEPTION. INCEPTION è un film del 2010, diretto da Christopher Nolan. “I sogni sembrano reali fino a quando ci siamo dentro… Solo quando ci svegliamo ci rendiamo conto che c’era qualcosa di strano!” Il film, un thriller fantascientifico che esplora il concetto onirico, ha un cast composto da Leonardo DiCaprio, Tom Hardy, Ken Watanabe, Joseph Gordon-Levitt, Ellen Page, Marion Cotillard e Cillian Murphy. Acclamato dalla critica e dal pubblico, la pellicola ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui 4 premi Oscar: miglior fotografia, miglior sonoro, miglior montaggio sonoro e migliori effetti speciali; è stato inoltre candidato al miglior film, migliore sceneggiatura originale, migliore scenografia e migliore colonna sonora.Con la partecipazione di Lucia Pareti, Fernanda Cherubini, Mariangela Ungaro (Cinema d’Ascolto) e @senzarumore per le copertine del podcast.
Oggi ti parlerò di un altro film di Christopher Nolan, Interstellar Interstellar è un film del 2014, Interpretato da Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Chastain e Michael Caine, il film narra di un gruppo di astronauti che viaggiano attraverso un wormhole in cerca di un pianeta abitabile per l’umanità. Nolan ha scritto la sceneggiatura assieme a suo fratello Jonathan, che per primo sviluppò il film nel 2007. Christopher Nolan ha inoltre prodotto il film insieme a sua moglie Emma Thomas e Lynda Obst. Il fisico teorico del Caltech Kip Thorne, uno dei maggiori esperti internazionali della teoria della relatività generale, è produttore esecutivo e ha contribuito al film come consulente scientifico.Ringrazio Silvia in redazione, per i preziosi interventi, Flavia Pieroni per i post sui social network, Lucia Pareti e le sue curiosità, Mariangela Ungaro compositrice e autrice del libro “cinema d’ascolto” per l’analisi della colonna sonora, fantastica come sempre, le riflessioni di Fernanda Cherubini sul cast, ringrazio l’illustratrice Bruna Iacopino che ha realizzato la copertina del podcast. Vi ricordo che potete ascoltare le puntate della serie su radioincontri.org, su marcopieroni.it , filmallaradio.it o anche cercando su Google Podcast, Spotify, il podcast Film alla radio.
Oggi ti parlerò di un film del 2007Io sono leggenda, (I Am Legend) è stato diretto da Francis Lawrence, regista statunitense (ma nato a Vienna), famoso soprattutto per aver diretto Constantine e tutta la saga di Hunger Games. L’interprete principale, Willard Carroll Smith II, detto will smith (e non sto facendo propaganda elettorale) è diventato famoso per i film Bad Boys, indipendence day, e men in black. Per Io sono leggenda ha ricevuto numerose candidature, vincendo MTV Movie awards, Saturn Award e Teen choice award come migliore attore protagonista. (Qualche malalingua direbbe: per forza, era l’ultimo uomo sulla terra…)Nel film interpreta Robert Neville.
Oggi ti parlerò di un film del 1963 Irma la dolce è un film del 1963, diretto da billy wilder. È tratto dal musical omonimo francese del 1956 Irma la Douce su musiche di Marguerite Monnot e libretto di Alexandre Breffort. Vinse nel 1964 il premio oscar per la migliore colonna sonora di Andrè Previn La candidatura alla migliore attrice protagonista, shirley maclaine La candidatura alla miglior fotografia a colori a joseph lashelle Vinse anche un goldenglobe, e un david di donatello. Samuel Wilder, vero nome per Billy Wilder, è stato un regista sceneggiatore e produttore cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense.
Una puntata “speciale” per un film “speciale”, musical, ma anche rock, ma anche jazz, toccante, a volte esasperato, ma sempre fedele.Prima di essere distribuito in Italia, il film fu sottoposto al vaglio dell’Osservatore Romano, ma addirittura presentato privatamente a papa Paolo VI, che ne rimase favorevolmente colpito, almeno secondo ciò che Ted Neeley ha affermato in un’intervista di recente. Il pontefice disse al regista: ‘Mr. Jewison, non solo apprezzo il vostro film, ma credo che potrà avvicinare ulteriori persone al cristianesimo più di qualsiasi altra cosa in precedenza.'” Per il pontefice, pare che la canzone di Maria Maddalena “I Don’t Know How to Love Him” “godesse di una bellezza ispirata”.L’Osservatore Romano, all’epoca, aveva smentito quest’anteprima, mentre il Papa non si espresse mai, almeno ufficialmente. Chi di voi, cari ascoltatori, sa dirmi da cosa è stata ispirata la fantastica illustratrice del podcast, @senzarumore ?
Oggi ti parlerò di un film “The Graduate”, #IlLaureato, un film statunitense del 1967 diretto da Mike Nichols pseudonimo di Michael Igor Peschkowsky, che è stato un regista, comico e produttore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense. Per Il laureato, vinse nel 1968 il premio Oscar ed il golden globe come miglior regista. Nel 1996 fu scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso e nel 1998 l’American Film Institute lo classificò settimo della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi (poi riclassificato diciassettesimo nell’aggiornamento di dieci anni dopo)Con la partecipazione di Lucia Pareti, Francesco Ingrosso, Mariangela Ungaro (Cinema d’ascolto), Fernanda Cherubini. Nel gennaio 2013 l’attrice Linda Gray affermò che era sua la gamba in primo piano nel celebre manifesto del film: nel 1967 era ancora una modella sconosciuta e posò lei, al posto della Bancroft, per la foto poi usata nei manifesti, venendo pagata «25 dollari per una gamba!
Oggi ti parlerò della tata più tata che c’è… Mary Poppins è un film in tecnica mista (live action e animazione) del 1964 (ops, sono passati 60 anni dall’uscita…) diretto da Robert Stevenson, basato sull’omonima serie di romanzi scritti da Pamela Lyndon Travers. Ovviamente della walt disney. Si perché si narra che la figlia di Walt Disney, Diane, si innamorò dei libri della serie e fece promettere al padre di produrre un film. Walt provò per più di 20 anni a convincere la scrittrice, la Travers, a produrre un film di Mary Poppins. La scrittrice obiettò molti dei punti della sceneggiatura, dal carattere della tata volante, alle animazioni nel film – che odiava, alle musiche che non le piacevano, insomma, un caratterino… Ringrazio Silvia Tiezzi in redazione, Fernanda Cherubini (Cast), Lucia Pareti (Curiosità), Mariangela Ungaro (Musiche), Giulio Tiezzi (Critica), @senzarumore (Copertine).
Bentrovati e benvenuti ad un altro appuntamento con la serie Film alla Radio. Siete con Marco Pieroni e Radioincontri inblu Cortona. Oggi ti parlerò di un film del 1993, con una colonna sonora famosissima e che tratta un tema molto scottante. Il film di questa puntata è Philadelphia, diretto da Jonathan Demme. Fu infatti uno delle prime grandi produzioni a parlare in maniera esplicita dell’AIDS, con un cast di eccezione, dal protagonista, Andrew Beckett ( Tom Hanks, Oscar per attore protagonista), a Joseph Joe Miller (Denzel Washington – doppiato dal mito Francesco Pannofino), Miguel Alvarez (Antonio Banderas). Con la speciale partecipazione di Mariangela Ungaro (Cinema d’ascolto), Fernanda Cherubini, Giulio Tiezzi, Lucia Pareti.Grazie per la vostra collaborazione.
Oggi ti parlerò di un film del 1981 Momenti di gloria – Chariot of fire è un film diretto da Hugh Hudson. Presentato in concorso al 34º Festival di Cannes, il film, sceneggiato da Colin Welland, è tratto dalla storia vera degli universitari di Cambridge che si allenarono per partecipare alle Olimpiadi del 1924 di Parigi. Il film ricevette sette nomination agli Oscar e ne vinse quattro, tra cui, a sorpresa, anche quello al miglior film, oltre a vincere un Golden Globe e tre prestigiosi BAFTA, incluso quello al migliore film. La pellicola è ricordata anche per la celebre colonna sonora del compositore greco Vangelis, che divenne in breve tempo una vera hit, venendo poi considerata e utilizzata come inno delle grandi imprese sportive e, più in generale, dello sport.Con la partecipazione di Giulio Tiezzi, Lucia Pareti, Mariangela Ungaro di Cinema d’ascolto, Francesco Ingrosso attore, Fernanda Cherubini e la copertina a cura di @senzarumore.
Oggi ti parlerò di un film del lontano 1997 Nirvana , diretto e prodotto da Gabriele Salvatores. Coproduzione italo-francese con un cast internazionale, è un film di fantascienza a tema cyberpunk, che utilizza in modo massiccio effetti speciali generati al computer e vede come principali interpreti Diego Abatantuono e Christopher Lambert . Fu presentato fuori concorso al Festival di Cannes 1997 Malgrado le critiche contrastanti, è stata la pellicola di maggiore successo commerciale del regista. Nel 2016 è presente nella sezione Cose che verranno del 34° Torino Film Festival in una versione restaurata dalla Cineteca Nazionale.Grazie a: Lucia Pareti (Curiosità), Mariangela Ungaro – Cinema d’ascolto (Musiche), Fernanda Cherubini (Cast), Giulio Tiezzi (Critica), Bruna Iacopino – @senzarumore (Copertine).
Notte prima degli esami è un film italiano del 2006 diretto da Fausto Brizzi. Esordio di Brizzi alla regia cinematografica, è interpretato da Nicolas Vaporidis, Giorgio Faletti e Cristiana Capotondi. Il film offre un’accurata ricostruzione della cultura giovanile degli anni Ottanta attraverso l’inserimento di molteplici riferimenti, in particolare musicali. Alcuni di essi sono pressoché contemporanei all’anno in cui è ambientato il film, il 1989, altri più vecchi: sono presenti o citate le canzoni Lamette (del 1982), The Wild Boys (del 1984), Save a Prayer (del 1982), The Final Countdown (del 1986), Cosa resterà degli anni ’80 (del 1989), Self Control (del 1984) e Gioca Jouer (del 1981, che comunque conservava ancora una certa popolarità alla fine di quel decennio, tanto che nel 1989 ci fu anche una cover cantata da Fiorello). Sono presenti anche riferimenti al muro di Berlino, che venne abbattuto proprio nell’autunno del 1989, all’Inter dei record dell’allenatore Giovanni Trapattoni che vinse lo scudetto quell’anno, alla Nazionale di calcio che vinse i mondiali del 1982, al pilota automobilistico Niki Lauda ed al film Rambo III (del 1988). Lo stesso titolo del film è un riferimento all’omonima canzone di Antonello Venditti del 1984, che fa parte della colonna sonora della pellicola. Altro riferimento alla canzone del cantautore romano è il fatto che, sia nel film che nel testo del brano, la ragazza amata dal protagonista si chiama Claudia. Con la collaborazione di Lucia Pareti (Curiosità), Fernanda Cherubini (Cast), Mariangela Ungaro (Musica), Giulio Tiezzi (Critica), Bruna Iacopino – @senzarumore (Copertine)
La sceneggiatura del film è liberamente ispirata a un racconto a spunto autobiografico omonimo del 1978, scritto dall’ex giornalista austriaca Ingeborg Day, in arte Elizabeth McNeill (1940-2011) il racconto narrava della difficile relazione di una mercante d’arte con un uomo d’affari, e traeva ispirazione da reali vicende dell’autrice. Il film fu girato tra il giugno e l’agosto del 1984 ma fu pubblicato un anno e mezzo dopo. Il racconto originale ha un tono più tetro, ed è incentrato su rapporti intimi di natura violenta, ma anche sul coinvolgimento della protagonista da parte del fidanzato in comportamenti criminali, tra i quali una rapina in un ascensore e la partecipazione di lei a rapporti sessuali con sconosciuti. Inoltre alla fine del racconto la protagonista subisce un crollo psicologico, non menzionato nel film. Oggi ti parlerò di un film del looontano 1986 (nei titoli di testa, ancora c’erano, compare l’anno 1985) Il film di questa puntata è 9 settimane e mezzo, diretto e prodotto da Adrian Lyne. Lyne è uno dei registi di maggior successo degli anni ’80, in particolare come creatore di famosi cult movies, amati soprattutto dal pubblico, che gli hanno fatto ottenere enormi risultati al box office; tra i suoi film più famosi figurano Flashdance (1983), 9 settimane e ½ (1986), Attrazione fatale (1987) e Proposta indecente (1993). E’ interpretato da Kim Basinger (8 dicembre 1953) e Mickey Rourke (16 settembre 1952). Con la partecipazione di Lucia Pareti (curiosità), Fernanda Cherubini (Cast), Giulio Tiezzi (critica), Mariangela Ungaro e Cinema d’Ascolto (Musiche), Bruna Iacopino (Copertine)
Oggi ti parlerò di un film ambientato nel 1945, è un film Americano, 175 minuti e musiche epiche di nino rota. Il Padrino (the godfather) è un film del 1972 diretto da Francis Ford Coppola tratto dal romanzo “Il padrino” di Mario Puzo, che ha curato anche la sceneggiatura del film di coppola. Film con un cast stellare, Marlon Brando (Don vito corleone), Al Pacino (Michael Corleone), James caan (santino corleone), ma anche Diane Keaton (kay adams) Prima dell’inizio delle riprese, Joseph Colombo, boss della famiglia Colombo e presidente della Lega dei diritti civili degli italoamericani, iniziò una campagna per boicottare la realizzazione della pellicola, accusata di denigrare gli italoamericani ritraendoli tutti come mafiosi Aiuta il tuo podcast a continuare a farti sognare. Fai una donazione qui: https://www.paypal.com/donate/?hosted_button_id=QU2LN7KHHCHWJCon la partecipazione di Lucia Pareti, Fernanda Cherunini, Giulio Tiezzi, Mariangela Ungaro di “Cinema d’Ascolto”, Bruna Iacopino – @senzarumore.
Oggi ti parlerò di un film THE STING. La Stangata; è un film del 1973, diretto da George Roy Hill, con Paul Newman e Robert Redford, vincitore di 7 premi Oscar tra cui quello al miglior film. Secondo film in cui Paul Newman e Robert Redford recitano insieme, è anche la seconda volta che vengono diretti da George Roy Hill e sempre portando ottimi incassi (il film precedente era stato Butch Cassidy, del 1969). Questo film si rivelò un grande successo sia grazie al cast ricco di attori e di caratteristi talentuosi come Charles Durning, sia grazie al regista che, con una commedia ricca di colpi di scena e abili incastri narrativi, riuscì a vincere sette premi Oscar, sia grazie alla colonna sonora, costituita da una serie di celebri ragtime rielaborati da Marvin Hamlisch. Con la partecipazione di: Lucia Pareti (Curiosità), Fernanda Cherubini (Cast), Giulio Tiezzi (Critica), Marco Pieroni (Trama), Mariangela Ungaro (Musiche), Bruna Iacopino (Copertine).
Oggi ti parlerò del film Rain Man – L’uomo della pioggia. è un film del 1988, diretto da Barry Levinson, e interpretato da Tom Cruise e Dustin Hoffman, vincitore dell’Orso d’oro al Festival internazionale del cinema di Berlino nel 1989. Il film si è anche aggiudicato quattro premi Oscar: miglior film, miglior regia, miglior attore protagonista e miglior sceneggiatura originale.Uscito negli Stati Uniti il 16 dicembre 1988, il film fu un grandissimo successo al botteghino. Contro un budget di circa 25 milioni di dollari, la pellicola ne incassò oltre 350 a livello mondiale, di cui 170 in patria, rivelandosi il maggiore successo economico del 1988. In Italia arrivò nei cinema dal 3 marzo 1989 e fu il secondo film per incassi della stagione 1988-89, alle spalle di Chi ha incastrato Roger Rabbit. La pellicola ebbe anche un riscontro positivo da parte della critica, che elogiò in particolare la difficile interpretazione di Dustin Hoffman e la sceneggiatura originale di Ronald Bass e Barry Morrow. Ps: Nel film c’è una giovane segretaria, Susanna, fidanzata di Charlie, interpretata da Valeria Golino.
Oggi ti parlerò di Schindler’s List – La lista di Schindler (Schindler’s List) è un film dramma storico, vincitore di sette premi Oscar, del 1993 diretto da Steven Spielberg, interpretato da Liam Neeson, Ben Kingsley e Ralph Fiennes e dedicato al tema della Shoah. Ispirata al romanzo La lista di Schindler di Thomas Keneally e basata sulla vera storia di Oskar Schindler, la pellicola permise a Spielberg di raggiungere la definitiva consacrazione tra i grandi registi, ricevendo ben 12 nomination agli Oscar e vincendo 7 statuette, tra cui quelle per il miglior film e la miglior regia. È considerato uno dei migliori film della storia del cinema. La colonna sonora del film ha vinto un Oscar, un BAFTA e un BMI Film Music Award; il film ha vinto un Grammy Award per la migliore composizione strumentale per musica per film. Nel trailer promozionale che circolava in Italia le musiche non erano le originali di John Williams ma del compositore polacco Wojciech Kilar e precisamente parte della composizione Exodus.Con la partecipazione di Lucia Pareti, Mariangela Ungaro, Fernanda Cherubini, Giulio Tiezzi, Copertina a cura di Bruna Iacopino (@senzarumore).